No, Salvini non c’entra nulla in questo caso.
Che arrivino dieci post con la stessa foto nella mia timeline (con sottinteso il fatto che tutti e dieci scrivono in pratica la stessa cosa: ma questa polarizzazione è normale, perché chi è interessato al libro non è che si metta a postare la foto dell’incipit per esultare…) significa che quell’incipit – rectius, “la foto di quell’incipit” è considerato da tutte quelle persone un tema sufficientemente importante per meritare la condivisione della foto. Aggiungiamo che quel testo non è di Salvini, ma di Chiara Giannini; quindi non si sta neppure parlando del pensiero del VicePresConsMin, ma di quanto ha scritto una persona che almeno per quanto mi riguarda è una perfetta sconosciuta (ma magari tutti voi la seguite da anni)
Arriviamo così al risultato che la tanto sbandierata “libertà della rete” in realtà è solo un’omologazione: secondo regole diverse da quelle di una volta, ma pur sempre omologazione.