Indicando con ^ l'operazione di elevazione a potenza, sappiamo che le regole dicono che a^(b×c) = (a^b)^c. Possiamo allora scrivere i due termini come (2^3)^1000 e (3^2)^1000, e accorgerci subito che il secondo è maggiore. Usare la calcolatrice naturalmente era inutile, perché i due numeri sono troppo grandi.
Confesso che io ho sì risolto il problema, ma alla Von Neumann: conosco a memoria il logaritmo in base 10 di 2 e di 3 a cinque cifre decimali, e quindi ho "semplicemente" calcolato il logaritmo dei due numeri :-)