«La matematica ha delle bellezze di suo - simmetria e proporzione nei suoi risultati, mancanza di cose superflue, adattamento preciso dei mezzi ai fini - che sono eccezionalmente notevoli e si possono trovare solo nei lavori della maggior bellezza. Quando la materia è presentata [...] propriamente, l'emozione mentale dovrebbe essere il piacere della bellezza, non la ripulsione dal brutto e dallo spiacevole.» |
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--Jacob William Albert Young (1865-1948), in H. Eves, Mathematical Circles Squared. |