Con te sfondo probabilmente una porta aperta, ma chiunque ha un poco di esperienza sindacale, sa che molti contratti e molte norme, fin da molto tempo fa, nascondono ( nemmeno molto bene) degli escamotages per concedere, o ottenere, riconoscimenti ; o per non concederli. A cominciare dal trattamento, oggi visto come scandaloso, di tanti statali (della scuola in testa) che fino a pochi decenni fa riuscivano ad andare in pensione a 39 anni. Un beneficio ingiusto e inimmaginabile, oggi; ma tutto sommato ragionevole, o quanto meno coerente, se visto nell’ottica di un tempo. Pagare poco maestri/e e professori/esse, ma lasciare loro i pomeriggi liberi per dare ripetizioni (invece di pagare con stipendi differenti il prof di latino e quello di ginnastica); concedere due tre mesi di vacanza; dare la possibilità di pensionarsi dopo meno di 20 anni di lavoro (se ricordo bene 19anni6mesie1giorno)