Quizzino della domenica: da che parte gira il disco?

Un disco composto da un certo numero di settori alternativamente bianchi e neri ruota sempre alla stessa (ignota) velocità ed è nascosto dietro una parete. Tutto quello che potete vedere è l’output di un sensore che indica se la parte del cerchio che passa sotto di esso è bianca oppure nera. Sapreste definire una suddivisione dei settori che vi permetta di sapere se il disco sta girando in senso orario o antiorario?


(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p553.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Jaume Sués Caula, Giochi di ingegno per esercitare il cervello, Armenia 2017, problema 26)

4 pensieri su “Quizzino della domenica: da che parte gira il disco?

  1. Gianc.

    Ma posso disegnare i settori ampi come voglio e non necessariamente tutti uguali? (O che è lo stesso, farli piccoli come voglio e non essere vincolato a farli alternativamente bianchi e neri?)

    Perché se è così basta che faccio uno schema chirale e risolvo troppo banalmente, (e se li faccio piccoli a piacere neanche devo osservare una rotazione completa: se passo un dito su una tastiera di pianoforte mi bastano due note per capire se sto andando verso destra o sinistra).

    Non vedo il problema, mi sembra troppo semplice.

    Dove sbaglio?

  2. j-li

    Se si parla di *UN* sensore con risposta binaria, suppongo che si potrebbe fare un settore nero da 36 gradi, un settore bianco da 72 gradi, un altro settore nero da 108 gradi e un ultimo settore bianco da 144 gradi (totale 360 gradi, un giro completo).
    Se ci si può prendere la libertà di misurare i tempi su 4 transizioni consecutive, si può stabilire se la sequenza è 1-2-3-4 oppure 4-3-2-1.

    1. ruphus

      infatti. generallizzando è sufficiente avere due settori neri dimensione differente e che non abbiano la bisettrice in comune

    2. j-li

      Ora che non si spoilera più :-) si può dire che la soluzione “ufficiale” presente nella pagina del quizzino (c’è ed è quella giusta) si presta ad un abbinamento particolare.
      In effetti, se al settore bianco facciamo corrispondere un suono, e al settore nero facciamo corrispondere un silenzio, avremo una risposta, durante la rotazione in senso orario, del tipo: ti-taa, ti-taa, ti-taa…
      mentre in senso inverso sarebbe: taa-ti, taa-ti, taa-ti…
      Se trasformiamo questo in caratteri, in base al codice Morse https://it.wikipedia.org/wiki/Codice_Morse avremo una sequenza di A (AAA…) nel primo caso, oppure di N (NNN…) nel secondo caso (anche un orecchio non allenato riconosce la differenza).
      La parte curiosa è che A potrebbe voler dire Avanti, mentre N sarebbe inequivocabilmente Ndrè (Avanti e Ndrè, un classico).
      :-)

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