Con l’assistenza di Amazon ho avuto un’esperienza bizzarra. Dopo qualche risposta frustrante sono sbottato: “Ma sei un chatbot! Potrei parlare con un umano?”
E il poveretto mi ha risposto di essere umano, e in effetti direi che lo era (a meno che non abbia passato il test di Turing).
Il problema è a devono essere le risposte preconfezionate.