La burocrazia tedesca

L’altro giorno ho acquistato un libro usato via Abebooks. Il libro è in inglese, ma la libreria che lo aveva era tedesca. Faccio il mio acquisto con la carta di credito (pochi euro, i libri che mi interessano mi costano di più in spese di spedizione che per il testo vero e proprio…). A oggi mi sono già arrivate quattro mail per i vari passaggi, compresa la ricevuta di spedizione. Tutte rigorosamente in tedesco.

Avessi comprato il libro dalla Francia non ci avrei nemmeno fatto caso; dalla Germania la cosa mi lascia un po’ stupito. Poi è vero che esistono i traduttori automatici che su testi standard come questo funzionano bene, ed è anche vero che il mio poco tedesco mi permette di solito di capire il senso senza tradurre. Ma pensare a una copia anche in inglese?

Ultimo aggiornamento: 2021-03-23 13:18

6 pensieri su “La burocrazia tedesca

  1. Beziax

    Per i tetteski ti ccermania funziona così: o parli tedesco o t’attacchi allo Straßenbahn…

    1. .mau. Autore articolo

      in effetti quando quindici anni fa ricordavo un pelo più di tedesco e andammo in Krante Cermania le scene di dialogo erano sempre le stesse. Io mi preparavo la domanda; facevo la domanda; il tedesco davanti a me mi ripeteva la stessa domanda in modo grammaticalmente corretto; annuivo; lui mi dava la risposta. Oggettivamente erano tutti molto gentili, capivano che io stavo sforzandomi al massimo ;-)

    1. .mau. Autore articolo

      Io komprare in Italien. Certo che se la pagina del libro fosse stata scritta in tedesco allora avrebbero avuto ragione.

    1. mestessoit

      La burocrazia non è fatta per essere capita, ma applicata.

      Considerato che in Germania son molto pedanti, non oso pensare come debba essere entrare in un vortice di moduli in krautland.

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