Quizzino della domenica: gruppi sanguigni

Fondamentalmente il sangue umano ha due caratteristiche importanti, legate ad alcuni antigeni: il fattore Rh, che può esserci o non esserci (Rh+ e Rh-) e il gruppo sanguigno. Esistono due tipi di antigeni, A e B, e ogni persona ha due alleli indipendenti, ereditati uno da ciascun genitore; inoltre un allele può non avere alcun antigene. Si hanno così quattro gruppi: 0 (nessun allele ha antigeni), AB (un allele ha l’antigene A, l’altro l’antigene B), A (uno o due alleli hanno l’antigene A, eventualmente uno può non averne nessuno), B (uno o due alleli hanno l’antigene B, eventualmente uno può non averne nessuno). A parità di fattore Rh, chi ha l’antigene A non può donare a chi ha l’antigene B (da solo, o nel gruppo AB) e similmente per B; chi ha il gruppo 0 può pertanto donare a tutti, mentre chi ha il gruppo AB può donare solo a quelli del suo stesso gruppo.
Date tutte queste premesse, arriviamo finalmente al problema. Una famiglia ha tre figli. I due maschi sanno che nessuno dei due può donare sangue al fratello, mentre entrambi possono riceverlo dalla madre. Tutta la famiglia ha fattore Rh negativo, quindi esso non entra in gioco. Possono riceverlo dalla sorella? Sì, no, o solo in certi casi?


0 A B AB

(trovate un aiutino sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p506.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema da Hugo Steinhaus, One Hundred Problems in Elementary Mathematics, n. 63)

3 pensieri su “Quizzino della domenica: gruppi sanguigni

  1. j-li

    Da quanto scritto, ciascuno dei fratelli maschi ha un componente (*) non compatibile con l’altro, quindi mutuamente non compatibili.
    (*) allele, antigene, anticorpo, scegliere il nome più adatto…

    Quindi, nessun fratello maschio è 0- (zero meno) perché potrebbe donare a chiunque, né AB perché potrebbe ricevere da chiunque altro (sempre con Rh-, ma come s’è visto non è un problema, almeno qui), quindi per forza uno è A-, l’altro è B-.

    La madre dev’essere 0-, visto che può donare ad entrambi, ma qui entra in ballo la genetica: i figli hanno tutti gli stessi genitori?

    Se è così, è molto probabile che il padre sia AB-, il che rende molto probabile (again) che i figli possano essere A- *oppure* B- e pertanto la figlia femmina può essere, pure lei, A- oppure B- e di conseguenza può ricevere o donare sangue dal/al fratello compatibile (uno solo dei 2) oppure ricevere sangue dalla madre.

    Però non mi dissuanguerei per sostenere tale conclusione, non essendo sufficientemente acculturato su questo tema…

  2. LightKnight

    “A parità di fattore Rh, chi ha l’antigene A non può donare a chi ha l’antigene B (da solo, o nel gruppo AB) e similmente per B”

    Un chiarimento: AB è ricevitore universale, quindi da A (o da B) ad AB si può donare. Oppure ho frainteso la parentesi?

    1. .mau. Autore articolo

      AB è ricevitore universale perché non ha antigeni. Quindi si può donare da A ad AB, sì.

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