Beh, praticamente c’è una comunicazione onesta e non è neanche tanto nascosta. Però non è bella:
– entro inizio dicembre le statistiche migliorano principalmente perché ci sono le scuole chiuse
– quindi per natale si riaprono i negozi fisici a fini socio-commerciali e tassatori (le scuole non saprei, sono comunque un costo per lo stato. Potrebbe bastare strombazzare che sono aperte ma tenendole chiuse con le già viste quarantene a ripetizione)
– a gennaio parte la terza ondata, causata solo dai furbetti del cenone, ma chi di dovere è già vaccinato da un pezzo, quindi nulla di rilevante.
– a seguire inzia una delle più forti crescite economiche ma viste nella storia dell’umanità, secondo le previsioni ufficiali fatte da gente che ne capisce.

E’ solo dire quanti morti costa babbo natale che non è bello, anche se è sicuramente stato calcolato.
E risolvere il problema, come sempre più nazioni hanno già fatto, non è alla portata di tutti e potrebbe nuocere seriamente alla salute di qualche conto corrente.

(ma l’ondata di gennaio 2021 va chiamata “terza ondata” o “prima ondata del secondo anno”?)