Vedo però motivi di ottimismo! Non tanto per lo specifico giornale con cui non pulisco i vetri da anni, ma proprio per il settore in generale. Intanto nella classifica sulla libertà di stampa la tale nazione è 41ma (su 180, non su 42 come al solito) e poi una delle bozze definitive di ipotesi di progetto di decreto da pubblicare entro pochissimi giorni ha diversi articoli di finanziamento e aiutino alla stampa. Così è inevitabile garantire che mentre il governo cerca di piazzare, con le buone, un bond patriottico l’informazione sia rigorosamente obiettiva e buona consigliera. Inoltre la stampa ha fatto moltissimo contro le fake news, per cui se non ci sono dati di fonte governativa sull’aiutino che una certa nazione amica di sequestratori avrà in talune riunioni prossime o sulle armi per taluni torturatori che però hanno del gas o simili un giornale onesto e libero non ne parla proprio!