Facebook è immerso in un mondo reale che è meno che ideale. Nel mondo reale ci sono persone che mi hanno rotto l’anima, o anche procurato danni veri e propri. Per tutti questi black list e senza bisogno di leggere neanche uno dei loro post; e senza che loro possano leggermi. Uno è anche venuto a chiedermi: come mai tutti parlano dei tuoi post e io non ti vedo. La risposta che avrei dovuto dargli sarebbe: perché tu facevi la spia ad un nostro dirigente (almeno fino a quando non l’hanno cacciato), come sindacalista hai negoziato il licenziamento di almeno dieci dei miei amici, sei una persona subdola e non voglio avere a che fare con te. Ti dispiace di non potermi mettere sotto controllo? La risposta che gli ho dato: non so, non riesco a spiegarmelo.