Umm, mi pare che ci sia una certa contraddizione nel sostenere che il tale sia il degno successore del Berlusca e che, allo stesso tempo, come simpatico gesto inaugural-elettorale si occupi nel merito del riscaldamento di questa o quella poltroncina.
Il tale è erede e perfezionatore del Berlusca e, pertanto, non è perennemente all’opposizione ma perennemente in campagna elettorale. Anche perché l’esistenza stessa di una opposizione presuppone che chi governa non detenga il potere assoluto, cioè l’esistenza in vita dell’opposizione si fonda su concetto incompatibile con la visione politica democratic* corrente.