Leggere le avvertenze

Leggo sul sito della BBC questo articolo, che ha come catenaccio «Uno studio rivela che l’enciclopedia online Wikipedia contiene errori in nove voci su dieci riguardanti la salute, e dovrebbe essere usata con cautela». Toh, chi l’avrebbe mai detto…

Considerando che ci sono buone probabilità che qualche italico quotidiano tradurrà l’articolo nella nostra bella lingua, e che in tal caso – a differenza di quanto fatto dalla BBC – le probabilità che venga intervistato qualcuno di Wikimedia Italia (in teoria io, visto che sono l’addetto stampa) sono nulle, mi porto avanti col lavoro e ricordo che in tutte le voci che riguardano temi medici c’è un disclaimer bello grande che afferma «Avvertenza: Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.»

disclaimer-medico

Del resto, io non mi fiderei di nessuna voce di Wikipedia, se non per verificare se quello che ricordo è corretto e per usarla come punto di partenza di ricerche serie; ma se per questo non mi fiderei nemmeno di un’enciclopedia medica vera e propria. Questo dovrebbe essere così ovvio da non doversi nemmeno rimarcare: ma a quanto pare non è così. L’articolo citato dalla BBC dice infatti che «tra il 47% e il 70% di medici e studenti in medicina affermano di usare Wikipedia come fonte di informazioni mediche». Ecco: questo sì che è un dato preoccupante. Io posso cercare su Wikipedia l’enunciato esatto di un teorema matematico; ma posso verificare che il teorema sia vero. Come fa a farlo un medico?

Aggiornamento: (28 maggio). Come volevasi dimostrare, l’articolo è apparso, come banale traduzione.

Ultimo aggiornamento: 2014-05-28 13:53

3 pensieri su “Leggere le avvertenze

  1. Uahus

    Giuste o no che siano le informazioni mediche su Wikipedia, ma anche sui più svariati tomi ufficiali di medicina, chi le legge rischia di incorrere nella classica “sindrome da enciclopedia medica”: leggi i sintomi di una qualsivoglia astrusa sindrome che affligge una persona su un miliardo, e scoprirai di essere tu quella persona. Lasciamo i tomi e le enciclopedie (cartacee o “bitacee”) ai medici e non cerchiamoci rogne a leggerli noi.

  2. Nemo

    Il bello della lazzaroneria e prevedibilità dei giornali italici è che puoi fare le rettifiche preventive, fantastico! Bravo .mau. Peraltro it.wiki ha un avviso particolarmente grosso sulle voci mediche, che en.wiki penso non abbia: anche in it.wiki si è spesso parlato di toglierlo ma lo si è tenuto perché conosciamo i nostri polli, purtroppo ciò non basterà mai per i giornalisti italici che certo non hanno nemmeno provato a cliccare una voce a caso.

  3. Nemo

    Ricevo e inoltro:
    «
    In the other, I talk to James Heilman, head of Wiki Project Med Foundation,
    on the recent report on the reliability of Wikipedia’s medical information,
    and why the study is flawed. Includes details of Heilman’s correspondence
    with the professor behind it.

    https://archive.org/details/wikipedia-weekly-111
    »

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