===== Il modo indicativo ===== Il **modo indicativo** si chiama così perché "indica" qualcosa che c'è: in un certo senso parla di cose reali. Ci sono **otto** tempi nel modo indicativo: quattro //semplici// (cioè senza un verbo ausiliare) e quattro //composti// (che devono usare un verbo ausiliare). === I tempi semplici === Sono quattro: uno per presente, due per il passato, uno per il futuro. - **presente**: l'azione avviene adesso. Esempi: io //mangio// una mela; tu //leggi// un libro; Luigi //parte// per le vacanze. - **imperfetto**: l'azione è avvenuta nel passato, ma non ci importa di solito quando oppure è una cosa che capita spesso. L'imperfetto si riconosce facilmente perché ha una -v- nella desinenza, cioè nella parte finale della parola. Esempi: quando andavo a scuola, per merenda io //mangiavo// una mela; mi ricordo che quando ti ho conosciuto tu //leggevi// un libro; Luigi //partiva// per le vacanze quando io stavo tornando. - **passato remoto**: l'azione è avvenuta in un passato specifico e piuttosto lontano ("remoto"). Nel nord Italia non viene usato molto, soprattutto quando si parla: è più facile trovarlo in un testo scritto. Un'altra cosa importante da ricordare è che spesso ci sono due modi diversi per farlo: la prima e la terza persona singolare sono fatte in un modo (io //persi//, egli //perse//, essi //persero//) mentre le altre sono fatte in un altro modo (tu //perdesti//, noi //perdemmo//, voi //perdeste//). Esempio: l'anno scorso //lessi// un bellissimo libro. - **futuro semplice**: l'azione avverrà nel futuro. La prima e la terza persona sono accentate. Esempi: oggi pomeriggio //mangerò// una mela; per compito, tu //leggerai// questo libro; Luigi //partirà// per le vacanze la prossima settimana. === I tempi composti == Sono quattro: tre per il passato, uno per il futuro. Sono creati usando un verbo ausiliare (essere o avere a seconda del verbo) e il participio passato. I "trapassati" sono sempre tempi composti. - **passato prossimo** : l'azione è avvenuta da poco. Esempi: stamattina io //ho mangiato// una mela; tu //hai letto// un bel libro in questi giorni? Luigi //è partito// per le vacanze senza salutarmi. - **trapassato prossimo**: l'azione è avvenuta prima di un'altra azione successa da poco. Esempio: prima di pranzare, //avevo mangiato// una mela. - **trapassato remoto**: l'azione è avvenuta prima di un'altra azione successa da molto. In italiano non si usa più molto. Esempio: dopo che //ebbi letto// quel libro, decisi di cercare altri libri dello stesso autore. - **futuro anteriore**: l'azione avverrà nel futuro, ma prima di un'altra azione. Anche questo non si usa più molto in italiano. Esempio: quando //sarò partito// per le vacanze, potrò finalmente riposarmi.