L'attuale Naming Authority è ormai un guscio vuoto. Questo non è necessariamente un male; il modello NA-RA aveva cessato di essere valido, e perpetuarlo solo perché "si è sempre fatto così" non ha senso.
Questo non significa però che occorre buttare via tutte le competenze interne a ITA-PE, e soprattutto la rete di relazioni, nel senso positivo del termine: vorrei che ci continuasse ad essere quella "cross-fertilization" che secondo me, assieme alla capacità delle singole persone all'interno del gruppo, è il maggior valore.
In breve, ecco come io vedrei una ITA-PE mark2. Commenti pubblici (sulla lista, ita-pe@nic.it se ve lo foste dimenticati...) e privati sono naturalmente i benvenuti!


Continuità, ma solo nelle origini

Il gruppo di lavoro ITA-PE - non parlo nemmeno della mailing list! - è ben precedente alla nascita della Naming Authority. Non vedo nulla di male a continuare ad avere la mailing list ita-pe@nic.it anche se la NA non esistesse più, anzi! Sicuramente in questo modo avremo una continuità anche di persone. Non direi però che dovremmo strapparci le vesti nel caso spero improbabile questa lista venga cancellata: la faremo da qualche altra parte, l'importante è chi c'è dentro.
Secondo me, pur senza allargarci troppo, si può anche pensare di trattare temi più vicini alla posta elettronica, come lo spam e la privacy; l'importante è non volere fare tutto.

Non più autorità, ma autorevolezza

Non siamo più la Naming Authority. Autorità non ne abbiamo più, purtroppo o per fortuna. Ma questo non significa che noi non valiamo piu nulla! Su ITA-PE abbiamo una serie di competenze davvero eccezionali, e non credo che sui nomi a dominio ci sia molta altra gente in Italia che ne sappia più di noi. Perché allora non sfruttare queste competenze per discutere sui vari problemi e scremare le soluzioni, eliminando subito quelle infattibili? Come dicevo sopra, avere competenze che provengono dagli ambienti più diversi diventa un problema se dobbiamo decidere una soluzione, ma è un vantaggio se vogliamo scavare alla ricerca di punti deboli delle proposte.

Capacità di lobbying

Tornando al punto precedente, le scelte "politiche" verranno fatte in altra sede (magari sempre dalle stesse persone con altri cappellini... questo mio modello è aggiuntivo, non sostitutivo), ma se ita-pe si gioca bene le sue carte riusciremo ad essere ascoltati da chi queste scelte le farà. Uso il termine lobbying nel senso positivo del termine, avere cioè la capacità di fare sentire la nostra voce: non solo presso il Registro o il ministero, ma anche sulla stampa e sulle riviste del settore. Insomma, non ci vuole molto, quando si viene intervistati, a dire che si fa anche parte di ITA-PE, no?
Ribadisco l'"anche". ITA-PE, proprio perché lo vorrei trasversale, non intenderebbe affatto sostituirsi alle altre affiliazioni.

Struttura lasca

Non voglio avere cordate elettorali, voti di scambio e simili. Capisco la gioia di potere dire "lei non sa chi sono io", ma un gruppo di lavoro deve al limite avere un coordinatore, oppure uno per sottogruppo di lavoro, e già questo mi preoccupa. Sarei quasi per avere una "diarchia sfasata": se proprio ci vuole un coordinatore, mettiamone due con un mandato di due anni (tranne il primo anno in cui uno dei due decadrebbe, in modo che ogni anno si cambia un coordinatore ma si ha una continuità), e diciamo che è impossibile ricandidarsi per almeno un mandato.

Competenza, non completezza

Uno dei guai della NA è stato a mio giudizio la possibilità automatica di essere iscritti se MNT. Attenzione: la cosa era perfettamente sensata quando la NA faceva per l'appunto la Naming Authority, dato che i MNT erano quelli direttamente interessati. Ma adesso la NA non c'è più, ci sono le constituency, e i maintainer hanno il loro spazio "istituzionale" dove contare. Non ha più senso quindi dare a loro - o a qualunque altro gruppo di persone, se per questo - una sinecura. Chi di loro vorrà darci una mano è il benvenuto, e spero che tutti quelli che in questi anni hanno partecipato attivamente alla NA vogliano continuare ad esserci, anche perché altrimenti ita-pe resterebbe monca. Vorrei però lo facessero non perché lo ritengano un diritto divino, ma perché lo vogliono fare.

Massa critica

Quello che ho scritto sopra non significa che si debba essere quattro gatti. Anzi, essere troppo pochi non permetterebbe di fare nulla che non sia una chiacchierata tra (più o meno...) amici magari davanti a una birra. Posso dire che questo è il punto che mi preoccupa di più: nell'ultimo anno le persone che hanno detto qualcosa sono state davvero poche. Ci sono svariate ragioni per questa disaffezione: spero che la principale fosse "tanto non serve a nulla parlare qua dentro", e che quindi una rinascita della lista faccia venire voglia di portare nuovamente i nostri contributi.


versione 1.0 - 21 aprile 2005, .mau.