O il “box” per l’auto… ma come loro s’indignano quando siamo noi a usare le loro parole a cazzo di cane possiamo indignarci noi quando lo fanno loro? A parte che, come ha fatto notare Daniele A. Gewurz qui sotto, quel sito “A word a day” mi sembra una delle fonti meno affidabili che esistano. “Anu Garg” puzza di troll lontano un chilometro: come direbbe Rocco Schiavone, ma che cazzo di nome è?