Ah, la burocrazia

Due simpatiche chicche.
– L’ospedale mi aveva fatto un certificato medico fino a venerdì prossimo, perché dal punto di vista tecnico poi lunedì sono a posto. Dal punto di vista pratico, però, lunedì continuerò a non vederci da un occhio, e stare otto ora al computer non è il massimo. A questo punto ho contattato il mio medico di base – anzi il sostituto, perché è periodo di ferie – per chiedere qualche giorno in più di malattia, in modo da rientrare giovedì 9, fare le ultime cose in ufficio e poi andare tranquillamente in ferie (più giornate di solidarietà) fino a inizio settembre. Bene. Ho scoperto che essendo stato fatto il certificato medico in ospedale, il medico di base non può prolungare la malattia prima che sia finito il periodo. Però visto che tra venerdì e lunedì ci sono due giorni in mezzo, non posso avere continuazione della malattia; quindi sabato mattina sarei dovuto andare alla guardia medica, chiedere un certificato per sabato e domenica, e arrivare poi lunedì per il terzo certificato. (Alla fine sono riuscito a far prolungare quello ospedaliero fino a domenica, per la cronaca)

– Ieri sera mi sono dimenticato di attivare il tagliando cartaceo di Area C. Quando l’ho fatto mezzanotte era passata da qualche minuto, e il messaggio di risposta diceva che l’attivazione era valida per il giorno 2 e non 1. Ho passato una mattina e metà pomeriggio a cercare di contattare il call center. Alla fine ho detto “paghiamo dal sito, che almeno quello vale sicuramente anche per il giorno prima”: naturalmente dal sito non c’è nessun modo per capire qual è la data di attivazione. Però dieci minuti dopo aver pagato ha magicamente risposto un operatore che mi ha detto che il ticket pagato oggi non si era ancora visto, ma quello di dopo mezzanotte era valido per ieri. Ma è possibile che non ci sia un modo civile per capire direttamente cosa si è fatto?

Ultimo aggiornamento: 2018-08-02 16:32