che Jacopo sia mio figlio è indubbio. Però io alla sua età ero più rispettoso (e spaccavo meno cose). La cosa peggiore è che non riesco a trovare un modo per fargli capire come muoversi nel mondo con qualche decennio di anticipo rispetto a quello che ho dovuto fare io; vedere certe dinamiche, riconoscerle, ma non poter far nulla per romperle è destabilizzante.