Umm, effettivamente la cretinata di usare il termine “cioccolati” per dire “tavolette di cioccolato” sembra coerente non solo con la stupidità del testo (che però rientra nei sacri canoni per i quizzini) ma anche con il punto b.

Certo che se ignoto autore andasse a zappare una piantagione di cacao la cultura sua e della nazione tutta ne avrebbe un beneficio.