“in pratica si è abdicato all’idea di riuscire a fare una qualunque denuncia nei confronti di un potente”

Beh, qualche coraggioso c’è, ma direi che è facile convincersi che non tutti i cittadini hanno la medesima capacità di denunciare o di non essere schiacciati da una sentenza ingiusta. Direi che basta la pigra lettura dei titoli del giornale per averne riscontro.
Inoltre una delle basi della tutela del lavoratore parte dall’idea che ci siano delle differenze tra datore di lavoro e subordinati per cui i diritti e i doveri non devono essere uguali. Cioè è riconosciuto che il lavoratore, senza adeguate tutele, non ha le stesse possibilità.

Quello che mi pare più curioso è che ci sono nazioni classificate come democratiche dove taluni potenti hanno anche diritti di difesa estesi, avvocato pagato e altre agevolazioni, eppure tra queste non c’è l’Italia (a parte qualche uso “insolito” dell’avvocato della società o simili, ma nulla di normato).
Boh, si vede che basta una comunicazione adeguata e qualche manganellata ogni tanto per non avere rogne, almeno fino a quando dura il potere.