Una confessione

Io non ho affatto idea di chi sia Kevin Spacey. Non guardando la tv (o Netflix) né andando al cinema, per me è un essere alieno. Quindi tutta questa damnatio memoriae mi lascia perplesso.

Ultimo aggiornamento: 2017-11-10 21:23

8 pensieri su “Una confessione

  1. Gennaro

    Io non ho la tv a casa e praticamente non vado a cinema da quando ho bimbi (piu’ di sei anni ormai), pero’ guardo Netflix relativamente spesso. Tuttavia non posso credere che in una vita precedente tu non abbia nemmeno visto “I Soliti Sospetti”! (io non l’ho mai visto in realta’ ma eccezion fatta per me stesso non conosco nessuno che non lo abbia visto).

    1. .mau. Autore articolo

      è quello che mi ha detto mia moglie: “Ma non abbiamo visto I Soliti Sospetti insieme?”. Non ho nessuna idea di cosa parli il film.
      Un’alternativa in effetti è che io sia stato lobotomizzato.

  2. Matteo

    Suona un po’ come quando Mantellini scrisse sul suo blog “Non ho idea di chi sia Flavio Insinna”.

    1. .mau.

      Flavio Insinna sapevo chi era, per esempio, anche se non avrei saputo dire che faccia o che voce ha. Perlomeno ne conoscevo il nome. Qui nulla. Tanto per dire, il primo commento che lessi al riguardo, prima ancora dei giornali, fu qualcosa tipo “così ci siamo giocati anche Kevin” e pensai “che ha fatto Kevin Costner?”

  3. Delio

    Anche a me la damnatio memoriae sembra assurda, come se una pessima persona non potesse anche essere un grande attore. L’unica spiegazione che trovo è che i film sono prodotti così complessi e costosi e che la sola possbilità di un boicottaggio atterrisca così tanto che lascino perdere a priori.

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