Sono d’accordo che io mica mi cucino delle bandierine e personalmente mangio solo i porcini curati dai nanetti del bosco fatato che raccolgo all’alba con il falcetto d’oro.
Però se mescolano funghi italiani a quelli dell’est e poi marchiano tutto come “funghi del magico oriente” commettono appunto un reato (non so se truffa o frode ma qualche reato è) perché l’indicazione dell’origine, che ha le sue regole, è erronea.
Se poi uno pensa che il prodotto della nazione X o Y sia, solo per l’origine, più buono o più sano, allora potrebbe anche usare un criterio idiota di scelta dei cibi ma “truffa” (o frode) sono termini degli azzeccagarbugli, non dei buongustai.
Ma il bello sarebbe se la legge che definisce la frode fosse essa stessa una frode fatta per nascondere OGM, CETA, TTIP, residui di medicine & chimica brevettata, uranio impoverito e residui da inceneritore o discarica! Meno male che non è così (però io mi fido solo dei nanetti del bosco fatato)!