Charlie Hebdo e il terremoto ad Amatrice

CharlieHebdo1 Quando ho visto la vignetta fatta da Charlie Hebdo sul terremoto italiano, il mio commento è stato semplicemente “bah”. Io evito generalmente di fare vignette su questi temi, ma è una mia scelta personale. L’unica cosa che posso dire guardandola è che è “lame”, come direbbero gli anglofoni, perché si limita a prendere lo stereotipo “les italiens = pasta” e appiccicarlo sopra il terremoto, senza nemmeno cercare di trovare qualche punto in comune. Da lì ad affermare che la vignetta è blasfema, però, ce ne va parecchio.

CharlieHebdo2 Però a quanto pare a CH se la sono presa abbastanza, e così hanno appena pubblicato quest’altra vignetta. (Per i non francofoni: ci dovrebbe essere scritto “Italiani, non è Charlie Hebdo che ha costruito le vostre case: è stata la mafia!). A questo punto il mio giudizio cambia: sono degli imbecilli fatti e finiti. Le case ad Amatrice ed Accumoli erano state costruite secoli fa, presumibilmente dopo l’ultimo disastroso terremoto, quando la mafia non aveva certo varcato i confini siciliani. E anche la scuola crollata non era stata risistemata dalla mafia: al limite, politici corrotti e costruttori ladri. Detto in altro modo, se avessero scritto “ve le siete costruite voi” avrei detto di nuovo “bah”, magari pensando con cattiveria “peccato che la Francia non sia una zona sismica”; così mi pare semplicemente che devono mostrare di essere tanto arguti, il che prova che sono imbecilli.

Non che questo significhi che io pensi che non possano pubblicare tali vignette, figuriamoci: mi limito a giudicarli. Non mi incazzo nemmeno :-)

Ultimo aggiornamento: 2016-09-02 19:12

4 pensieri su “Charlie Hebdo e il terremoto ad Amatrice

  1. carolina

    certo che è una bella gara. Non potevano spendere tutte queste energie per pubblicare degli indirizzi di raccolta dei beni o soldi o sangue o medicine o vestiti o giocattoli o altro da donare ai terremotati o altro di utile?

    1. .mau. Autore articolo

      e perché? Sarebbe comunque una limitazione della loro libertà di espressione.

  2. carolina

    Non so.. Ovvio che Charlie Hebdo si occupa di satira e non di raccolta fondi per regioni colpite da sciagure. Poi forse mi beccherò della “comunista”. Ma in questo caso da ambo le parti avrei cercato di concentrarmi sulle cose importanti senza fare campanilismo o sfottò nazionalistici o sfottò senza senso.

  3. Banasci

    Io invece trovo molto irritante il fatto che abbiamo dovuto fare la seconda quando il messaggio era evidente già nella prima. L’equazione mafia = voi l’avevo fatta nella mia testa ma in effetti potrei aver sbagliato io

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