Referendum

Evidentemente non sono un bravo costituzionalista, e quindi non sono riuscito a capire come mai la Cassazione abbia dovuto certificare che si erano raccolte cinquecentomila firme per il referendum costituzionale, se sia la maggioranza che l’opposizione avevano chiesto che il referendum si facesse. Forse è perché così hanno trovato il titolo giusto: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione?»
Ma le cose cambiano davvero poco, se non per la data in cui questo referendum si terrà. Come promesso, spiegherò che cosa voterò a tempo debito, sicuramente non prima che venga decisa la data in questione. Non trattenete il respiro, insomma :-)

Aggiornamento (21:30) Se Il Post ha ragione, la causa del pronunciamento della Cassazione è semplice: a questo punto il comitato promotore del referendum si cucca un euro per ogni firma, quindi un totale di almeno mezzo milione di euro assolutamente sprecati (perché il referendum era già stato chiesto dai parlamentari). Provare a riformare quella legge?

Aggiornamento (11 agosto) Per la cronaca, le richieste di deputati e senatori sono state protocollate qui, e quella del comitato per il referendum qui.

Ultimo aggiornamento: 2016-08-11 12:07

4 pensieri su “Referendum

  1. nicola

    Mi stavo facendo la stessa domanda anche io. Bah. (A pensare male: per dare i contributi elettorali al comitato del SI, che quello del no non jelafatta.)

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