Eh sì, ci hai ragione tu

Stamattina, mentre pedalavo sulla pseudociclabile di viale Marche per andare in ufficio, sono stato malamente apostrofato da uno in scooter perché non stavo sufficientemente a destra per farlo passare (ovviamente sulla pseudociclabile, altro spazio non ce n’era)
Possibile che non ci sia nessun candidato sindaco che pensi di proporre di installare telecamere per sanzionare chi passa su quelle ciclabili senza averne il diritto? Io lo voterei subito, foss’anche di CasaPound.

Ultimo aggiornamento: 2016-04-27 22:06

3 pensieri su “Eh sì, ci hai ragione tu

  1. Enrico

    Te pure!!! Il codice del ciclista prevede che esso sia sottomesso a qualunque altro utente della strada…pedoni inclusi!

    Scherzi a parte ogni giorno mi reco a lavoro a piedi e posso testimoniare che qui in Svizzera le piste ciclabili e anche alcuni tratti di marciapiede sono delimitati da semplici strisce gialle, senza barriere o altro senza per questo essere invase da auto, motocicli, ecc.

    Per dire che puoi mettere tutti i sistemi dissuasori del mondo ma se non agisci alla fonte instillando un senso civico e di rispetto staremo sempre punto e daccapo.

    Certo bisognerebbe partire dall’alto con la politica che rispetta le leggi e agisce coscienziosamente; così come si dovrebbe intervenire da basso e ripensare la formazione di base (elementare-media) per formare ed educare le nuove generazioni; sono però pensieri e discorsi che a casa mia si facevano ai tempi di tangentopoli ma dopo 30 anni si è solo riusciti a peggiorare.

    Non c’è speranza, ahimè.

    P.S. i “buontemponi” ci sono anche qui, non è il paradiso che magari si pensa sia ma vivendoci si percepisce una cultura e un senso civico davvero impensabile per un italiano

    1. .mau. Autore articolo

      secondo me era una semplice doppia negazione rafforzativa, ma ad ogni buon conto ho riscritto la frase.

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