Seveso

Stanotte sono stato svegliato da un tuono bello forte, e tra batticuore e tutto ce ne ho messo un po’ per riaddormentarmi, sentendo tutto il temporale. Stamattina sono passato da largo Desio e piazzale Caserta, e ho visto una situazione relativamente normale: giusto un po’ di palta per terra, una macchina dei vigili ferma a vigilare e un paio di addetti Amsa che con la pompa pulivano più o meno vogliosamente i marciapiedi: nulla di eccezionale, checché scrivesse Repubblica.
Stasera, aspettata la fine del monsone, torno a casa: il giro è leggermente diverso a causa dei sensi unici e mi ha portato su via Murat, dove mi sono trovato tre auto dei vigili ai tre incroci successivi. Visto che uno era uscito dall’ultima macchina, gli ho chiesto se il Seveso era di nuovo esondato: la risposta è stata “no, ma siamo qua in allerta”. Oggettivamente mi pare un po’ esagerato: per arrivare a casa ho tagliato per l’Isola e la situazione era tranquillissima. Sappiate comunque che nel caso di nuova inondazione vi avviserò :-)

Ultimo aggiornamento: 2014-07-29 19:30

3 pensieri su “Seveso

  1. .mau. Autore articolo

    Anna mi diceva che dall’altro lato (viale Fulvio Testi angolo viale Ca’ Granda) c’era ancora più dispiegamento di forze dell’ordine, e una quantità di umarell su via Valfurva (sotto cui passa il Seveso), immagino attendenti l’apertura dei tombini.

      1. .mau. Autore articolo

        umarell (in bolognese) è l’anziano che sta a guardare i cantieri.
        Però avevo capito male: c’erano gli addetti Amsa pronti ad aprire i tombini se la pressione del Seveso cresceva troppo.

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