#### TELEM046 - Telematicus - Volume 05 - Numero 012- Anno 1995 - 97 pag.#### @@@@@@ @@@@@ @@ @@@@@ @@ @@ @@ @@@@@@ @@ @@@@ @@ @@ @@@@ @@ @@ @@ @@ @@@@@@@ @@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@ @@ @@@ @@ @ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@@@ @@@@@ @@@@@ @@ @@ @@ @@ @@ @@ @@@@ @@@@ @@@@ Febbraio 1994 Bollettino telematico mensile a cura della region 2:33 Fidonet e di RRE ============================================================================== Il materiale presente in Telematicus e' (C) dei singoli autori. E' espressamente consentita la distribuzione e il riutilizzo del bollettino in tutto o in parte, purche' non a fini di lucro e citando sempre autore e fonte di provenienza. ============================================================================== ***** Indice: pagina 2 - Who's Who: pagina 3 - Distribuzione: pagina 97 ***** ############ ### ### 0 ### INDICE ### ############ ### [ 1] Editoriale . . . . . . . . . . . . (RRE) pag. 4 [ 2] Lettere aperte . . . . . . . . . . . (AAVV) pag. 6 [ 3] I point su Mac . . . . - parte II . . (Moreno Cuman) pag. 21 [ 4] Un network al mese... (IX): Interntet provider...ancora (Costa2) pag. 36 [ 5] Il nuovo Warp! OS/2 alla resa dei conti. . . . . (RRE) pag. 41 [ 6] TGST: uno sguardo d'insieme . . . . . . (Herve Miozzo) pag. 51 [ 7] GIF: Compuserve e' uscita pazza?. . . . . . (Torello) pag. 57 [ 8] Curiosita': Il gergo hacker . - parte 40 . . . . (AAVV) pag. 64 [ 9] Skoop! Windows 95, perche' si chiama cosi' . . . . (????) pag. 72 [10] Bibliografia. . . . . . . . . . (La direzione) pag. 76 [11] Corrige . . . . . . . . . . . .(Old Raffa) pag. 79 [12] Notizie Fidonet region 33 . . . . . . . (Orsini) pag. 81 [13] Indice '94 . . . . . . . . . . (La Redazione) pag. 87 Questo Telematicus e' nato con l'aiuto di... Editor Nett-urbinus: Costa2 | * I collaboratori dai network: * Editor Inox : Maurizio Codogno | Roberto Orsini (2:332/425) Editor Giffidus : Andrea Bosio-Torello| Giovanni Lopes (2:332/114.2) Editor Macchians : Moreno Cuman | Angelo Verdone (2:334/21) Editor Reportens : Herve Miozzo | Enrico Franceschetti (2:335/212) Editor Ignotus : ???? | Editor Corrigens : Old Raffa | Editor mittens : Luca Boccianti, Enrico Franceschetti, .mau. Editor citatus : Massimo Senna, Lucio Cosmo, Oscar Vermeulen, Michael Lininger, Craig Vaughan, Marcello Missiroli, Tommy Brown, Michael Keller, Kem Tekinay, Kazuaki Ishizaki, Bill Gates, GIF, Compuserve, .net Provider cit. : Agora', Micronet, Telnet Prg cit./rec. : Formula 1, Charon, Copernicus, CounterPoint, MacWoof, Freddie, Alice, Pizza, TOY, BBSFAX, SHOWTFX, TFX2PC, Pollicino, Prgt. Formicaio Editor saccheggiati: Eric S. Raymond Renato Rolando (alias RRE) e' reperibile in Fidonet come 2:334/100.9 oppure al proprio maniero in Rotta Naviglio 4 10070 Fiano (TO) al 011-9235565. e-mail: Renato.Rolando@PMN.IT ############ ### ### 1 ### EDITORIALE ### ############ di RRE ### Scusatemi, ma questa volta saro' breve. Vorrei solo inserire un pezzo di un individuo - cui per amore di nonsocosa taccero' il nome - che mi ha fatto riflettere a lungo. Se riusciro' a portare la rivista - grazie all'indispensabile aiuto degli editors Collaborans - un pochino verso quella strada... potro' morire contento :) : RR> MA dove vogliamo andare? Io vorrei andare nella direzione di una decommercializzazione e depoli- ticizzazione attuale, per ritrovare lo spirito di sperimentazione e ricerca che ci animava. Lascerei volentieri ad altre strutture il compito di "conquistare" il territorio telematico ad uso e consumo di gruppi, partiti e societa'. Nei miei sogni, vedrei una rete dedita alla sperimentazione dell'alta tecnologia telematica che, durante la sperimentazione, veicoli anche cultura e comunicazione. Ma pensa: chi parla piu' di ricerca? Chi si e' messo a studiare protocolli nuovi e standard piu' avanzati per la gestione delle Bbs? Siamo rimasti fermi ad una tecnologia che ormai ha quasi dieci anni e nessuno se ne accorge o fa mostra di rendersene conto. Non e' questa l'anticamera della stagnazione? Per far questo occorrerebbe gente in gamba, ma soprattutto appassionata e motivata... ed i risultati verrebbero, eccome! Gia'. Buona lettura. RRE ############ LETTERE APERTE ### ### 2 ### .mau. ### ############ ### Riassunto: L'editoriale del precedente number ha suscitato qualche polemicuzza. Bene! Siamo qui per confronarci e far vedere agli altri quanto sono stupidi, rozzi e bigotti. Ecco quelli che - a mio insindacabile giudizio - meritano una scorsa. :) Luca Boccianti: beh, di cose ne ha dette! comunque ci stiamo piacevolmente scannando in matrix. Grazie Luca della contribuzio! Enrico Franceschetti: un mito! non diro' altro *:) .mau. : a prima vista potrebbe far sorridere. Ma dovessi giudicare da queste tre reazioni, secondo te chi sarebbe il *vero* utente della rete? ------------------------------------------------------------------------------ From : Luca Boccianti 2:335/343 Caro RRE leggo Telematicus da anni, ormai, e mi piace molto. Avrei voluto scrivere diverse volte quando vedevo le crisi di sconforto tipo "nessuno ci legge :-(", ma sai, la pigrizia, una cosa o un'altra... Adesso pero' ho un dx2-66 e un 14.4, e chi mi tiene piu'. Vorrei criticare il tuo editoriale su telem045 riguardante certi atteggiamenti della sinistra sulla telematica e altro. Premetto che ritengo un po' calcistico definirsi oggi di sinistra o di destra. Diciamo che finora, statisticamente, a mio parere le idee migliori su come far andare le cose in Italia le ha avute la sinistra, che una cosiddetta destra e' stata capace solo di esprimere interessi pavidi e conservatori, che il liberalismo cui si ispirerebbe in Italia mi sa che si bestemmia solo a nominarlo, e che adesso che ha i "volti", la [rilettura mode on] forse volevo dire "i voti"... [rilettura mode off] cosiddetta destra in Italia sa fare solo la voce grossa e come contenuti sta a zero. Ecco quindi che pur non eccessivamente vicino alle basi ideologiche della sinistra, mi trovo a supportarne da qualche anno le scelte politiche, a volte anche quelle piu' oltranziste. E non dimentichiamo poi che per sinistra si dovrebbe intendere qualcosa che va da Prodi ai centri sociali, passando per D'Alema e le coop rosse... un range troppo vasto, non credi? Cominciamo, e scusa il metodo barbaro di quoting. Intanto dici che la prima realizzazione editoriale ad uscire su Internet non fu l'unita', ma l'unione sarda e telem. Con tutto il rispetto per queste realizzazioni, sara' facile per te renderti conto che per farle uscire su Internet basta che ci pensi una persona, un quotidiano della stazza e del ruolo dell'unita' presenta problemi un po' diversi, come diverse sono le ricadute dell'operazione. Quindi si', non saranno stati proprio i primi, ma insomma, i primi importanti. Ammesso che essere primi conti qualcosa. Poi definisci "giurassica" l'Unita'. Be', guarda, onestamente lo ritengo un complimento, e ti diro', e' uno dei due o tre giornali leggibili in Italia. Se lo confrontassi con gli altri, penso che te ne renderesti conto. RRE on 8<---------------------------------------------------------- Bellissimo. E' stupendo il fatto che collegandosi si debba chiappare il paginone in gif[4]! A cosa mi serve la foto della prima pagina? Boh. 8<---------------------------------------------------------- RRE off Hai perfettamente ragione e ti capisco. a me e' capitato di essere stato svillaneggiato per aver fatto notare agli aspiranti cibberpunc delle reti dei centri sociali che magari se comprimevano le .tif con le immaggini dei scontri con i cellerini ecc. magari ci guadagnavano tutti in salute. Ma basta questo per squalificare tutta un'iniziativa? Direi di no, non trovi? Molto spesso nell'editoriale il tuo atteggiamento, cosi' come quello di altri amici in altre situazioni, e' stato simile a quello del mio babbo, onesto parastatale, che avendo visto le magagnette di quattro o cinque sindacalistucoli da strapazzo adesso e' convinto che i comunisti sono tutti cattivi ed assenteisti e si fa teleipnotizzare da canalecinque maicbongiorno e berlusconi che fa il cattivo. Ok, e' vero, la sinistra ha il grande difetto di puntare alla perfezione, e di dirlo esplicitamente, e in questa maniera si guadagna le critiche di tutti quelli che dicono "visto? non ci siete riusciti. noi almeno mica lo diciamo che vogliamo essere perfetti". E non la si puo' criticare se non ci riesce. a me e' capitato di essere stato truffato da un tizio tramite una coop, ma basta questo per dire che le coop sono strumenti di truffa? direi proprio di no. era truffatore il tizio, se non avesse avuto una coop sottomano, avrebbe trovato un altro sistema. 8<------------------------------------------------------ Mi perplime che in Italia - spiccato accento romano - "soprattutto tra noi giovani" ci sia un po' la tendenza di considerare tutto cio' che e' etico e corretto per forza di sinistra: i movimenti per la pace sono di sinistra, 8<------------------------------------------------------ Ma purtroppo e' cosi'! guarda che ci si arriva per esclusione, perche' tu dimmi cosa di buono ha espresso quell'ammasso di pavidi borghesi conformisti evasori bottegai e frustrati che usurpa da un po' in Italia il nome di destra. Sgarbi? Muccioli? Pannella? Crem Caramel e quelle boiate? l'Opinione, il Gionale di Feltri? Mi dispiace, ma mi tengo i centri sociali, l'Unita', Cuore, Avanzi, eccetera! Ed e' chiaro che poi alla fine uno ci fa l'abitudine, al buono=sinistra. Ma questo mica perche' la sinistra si e' appropriata indebitamente di qualcosa. E' la *cosiddetta* destra che in Italia ha lasciato "vuoti di potere" spaventosi, che poi sono stati occupati dal primo venuto. 8<-------------------------------------------------------------- Comunque cosa volevo dire? ah si, questa sinistra italiana pseudo impegnata che se la tira, e me li vedo gia' nei loro salottini frikko-borghesoidi: lei, la pallida mano mollemente reclinata su una fumosa sigaretta: 8<-------------------------------------------------------------- Ecco, vedi? e poi eccoci qui ai soliti luoghi comuni del cavolo! questi te li potevi proprio risparmiare. Sai quanti ce ne sono pure a Roma di locali che tu definiresti artstofreak, e che io definisco aristo e basta, anzi, semmai aristocoatti. ma la pallida mano reclinata con la sigaretta non ti sembra un po' dannunziana come immagine, e quindi, dai, di destra? :-) 8<-------------------------------------------------------------- Bla bla bla... Ed e' cosi' che il locale torinese piu' sinistroso - come se bastasse avere qualche busto nel locale per essere impegnati - Hiroshima Mon 8<-------------------------------------------------------------- ma si', ma si'... pure qui abbiamo i vari Alpheus o localetti a testaccio che fanno tanto i compagnoidi, i concerti jazz, i rockettari pseudoribelli der cazzo e poi una birra costa 12k. Ma non e' questa la sinistra, cazzo! Questa e' gente che si atteggia a quello che va di moda, e dagli tempo, vedrai che te li trovi a dire che loro per carita' hanno sempre votato fini e che non e' vero niente che le licenze gliele hanno date gli zii socialisti assessori al comune... E se va di moda essere di sinistra, be', questo e' un vuoto che la sinistra ha colmato, e' un merito della sinistra, purtroppo. e non e' una colpa della sinistra che dei cretini seguano le mode. 8<------------------------------------------------ Ebbene, ditemi se tutto questo non raggruppa i piu' alti ideali della sinistra, di ogni sinistra: avere un'arma cosi' importante - da aver fatto tremare l'Intel col suo Pentium - nelle mani della gente, del popolo. Insomma questo non e' il sogno della sinistra? 8<------------------------------------------------ A parte che non e' la gente o il popolo ma la [accento romano on] "ggente" [accento romano off], non so se rendo l'idea..., che tutto e' fuorche' popolo e gente, ma una manica di coatti in tutti i sensi del termine. 8<------------------------------------------------ E allora perche' dico io, perche' la sinistra si affretta a mettere le mani addosso ad una cosa gia' di per se' a sinistra? cosa vuole, mordersi la coda? 8<------------------------------------------------ mettere le mani addosso? e che, la connettivita' fa sesso? :-) La sinistra semmai dice, come tutti del resto, "noi siamo qui e chi vuole ci venga a cercare". Anzi non tutti lo fanno, c'e' chi spende anonimamente centinaia di milioni in pubblicita' e si vergogna a dire chi e' e che e' amico della diakron, ma vabbe'... 8<------------------------------------------------ Chissa' se la sinistra - almeno quella italiana - riuscira' un giorno a capire qualcosa, e non solo di telematica. 8<------------------------------------------------ Ecco, questa frase conclusiva la ritengo invece positiva. A me sta tremendamente sui coglioni l'eterno volemose bene della sinistra verso se stessa, la mancanza quasi totale di oggettivita' e di autoanalisi che non sia uno sterile esercizio retorico, e la conseguente incapacita' di evolversi e migliorarsi, anche a me sta tremendamente sul cazzo chi vive, nel vero senso della parola, di rendite di posizione, chi ormai il posticino nella sua parrocchietta se l'e' guadagnato e non si vuole confrontare col reale, ma sta sempre a farsi le riunioni tra amici e le prediche ai convertiti, salvo poi dare del provocatore a chi suggerisce, anche se dall'interno, di togliersi il prosciutto dagli occhi. A mio avviso, caro RRE, di questo c'e' bisogno: di oggettivita' e buon senso, non di schermaglie dialettiche a base di luoghi comuni. Con l'oggettivita' e la mancanza di acredine, che invece chi parla come te a volte dimostra, si puo' lavorare benissimo anche da due sponde opposte. Io penso che la sinistra e' senz'altro deficitaria di oggettivita', ma penso anche che gliela si possa far recuperare "occupando" le opportunita' di operare che si presentano, e talmente non credo proprio che esista, qui ed oggi, uno schieramento, una "riva opposta" che si possa chiamare destra. Ecco perche' ritengo tutto sommato validi i contenuti del tuo editoriale, ma non ne apprezzo affatto la forma. Vabbe', fine del mattone, tanti cari saluti e fatti sentire se vuoi. Mi interessa sempre sentire come la pensa una persona sveglia anche se non e' d'accordo con me, lo so che sembra una frase fatta, ma e' cosi'.... E ora alcuni commenti (un po' generici) su telematicus: E' fantastico, lo prendo sempre e faccio in modo di farlo conoscere. [NdE: watz! che commento costruttivo :) siamo tutti commossi, qui in redazione!] Il numero monografico e' stato veramente carino, l'ho trovato interessante e l'ho passato un po' in giro. Il fatto che telematicus non sia la rivista piu' diffusa dimostra quanto si capisca (e si faccia) poco di telematica in Italia. Forza e coraggio e di nuovo saluti. L. (From : Luca Boccianti 2:335/343) ... A che serve questo bottone rossº½¯°·¼NO CARRIER. :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: From : Enrico Franceschetti 2:335/212.1 Il paradosso di Alzhmeier... Ciao Direttore! :)) Il mio parere personale e' che hai perfettamente manifestato i dubbi e le perplessita' di ogni persona di libero buon senso in Italia. Tutto, la cultura, la tecnica, la politica, sono stati permeati, impregnati, inzuppati di "matrici di sinistra", facendo del nostro paese uno stato "para-comunista" senza esserlo. Un paese in cui tendenze massimaliste ed integraliste si sovrappongono ad un sostrato civile di tipo "occidentale", con il risultato di una evidente schizofrenia comportamentale (vedi situazione economica). Una costruzione filosofico-gestionale ormai datata, concretamente incapace di gestire governi e nazioni (la prova l'ha data la storia), oligarchicheggiante (ommamma!) per propria natura, ha talmente soffocato ogni altra dottrina, ha talmente condizionato la vita culturale del nostro paese, da imporsi come virtualmente "unica&insostituibile" nell'immaginario (molto scarso, in verita') collettivo; ed oggi tutti hanno paura del "diverso" che si afferma. Percio', mentre in tutti i paesi civili la filosofia politica si evolveva nel confronto, anche acceso, fra le matrici culturali diverse, nel nostro ci si e' appiattiti dietro i consueti luoghi comuni del sinistrese, producendo uno scadimento qualitativo (da stagnazione) in tutti i campi del sapere (chi ha a che fare con il mondo universitario sa bene come si ottengono le cattedre) che ha pochi altri esempi nel mondo. Il tutto, senza che la gente se ne rendesse conto. E non solo! Ogni cultura, filosofia, idea di provenienza diversa, viene attaccata e contestata non con gli strumenti della logica ma con la demonizzazione e la ridicolizzazione. Berlusconi (e lo dico senza essere un berlusconiano, ma solo per l'evidenza dei fatti) non e' tanto un avversario politico, quanto piuttosto un mangiatore di bambini! Non si dialoga con lui, lo si contesta in toto, e basta. O magari, tanto per fare un altro esempio noto a tutti, la Massoneria (che in tutto il mondo libero e' apprezzata e stimata - basti pensare cosa rappresenta negli Stati Uniti o in Inghilterra - per gli ideali umanistici che propugna) in Italia diviene un demone da distruggere, perche' ritenuta incredibilmente responsabile di ogni immaginabile macchinazione diabolica posta in essere dal dopoguerra ad oggi... ne' piu' ne' meno di quanto sosteneva Mussolini quando accusava le "plutocrazie giudaico-massoniche" di attentare alla liberta' e dignita' del fascismo. Sic! Gli estremi, in realta' sono tutti uguali. Tutto cio'(e molto altro che non ho scritto), come detto, e' mio parere personale... non so pero' se e' adatto alla pubblicazione ;) [NdE: questa me la devi spiegare! hai paura di ripercussioni! :)] Un salutone a te ed a tutti i lettori della rivista. Enrico (E.Franceschetti@Agora.stm.it) 2:335/212.1 :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: From : Maurizio Codogno 2:334/100.5 non ci ho capito un belino. E non me ne frega un tubo se la rete e` di destra o di sinistra ;-) Comunque il manifesto e` anche in rete (mir.it), ma al mattino trovi solo un brutto gif. I testi te li mettono la sera. Mica fessi. [NdE: vedi l'articolo di Internet su questo number del Costa2] ciao, .mau. 2:334/100.5 ############ Parte II ### ### 3 ### I point su Mac ### ############ Moreno Cuman ### Riassunto: Purtroppo i tempi bui che hanno colpito Telem - e di cui ancora soffriamo gli strascichi - mi hanno visto costretto a sacrificare l'articolo del buon Moreno per Internet. Ma eccoci ora pronti a farci guidare dall'impavido nei meandri del suo Mac! Stavo pensando che un lavoro cosi' ben fatto non si e' mai visto (che io sappia) sotto DOS!! I miei compliments. A pro' nel prox number altro su questi strani animali... ------------------------------------------------------------------------------ Per il Macintosh esistono due applicazioni che fanno da Mailer: "Formula 1" del mai abbastanza ringraziato Massimo Senna e "Charon". Formula 1 prodotto italiano, e' molto sofisticato ed e' usato da _tutte_ le BBS Macintosh per lo scambio della posta. Permette le gestione della NodeList, del File/Request... e tante altre cose che al Point non servono. Quanto a possibilita' di configurazione e opzioni, affidabilita' e supporto, non ha eguali. La configurazione, ereditata da una vecchia applicazione ("Tabby") e' un po' difficile da effettuare (lo sottolineo: per gli standard Mac!) ma Massimo lo sta gradualmente modificando per essere configurabile in maniera del tutto trasparente (ovvero un click... ed e' pronto a partire!). Questo prodotto e' usato anche dal software commerciale di gestione BBS. Segue gli ultimi standard Fidonet in fatto di mailer. Charon di pretese piu' modeste (in senso buono, neh! Tanto di cappello allo sviluppatore :-)) mette a disposizione l'EMSI e pacchetti multi-address. E' piu' semplice da configurare rispetto a Formula 1. Entrambe queste applicazioni, una volta configurate e fatte partire, si connettono con la propria BBS (oppure a piu' reti che fanno capo allo stesso BBS, o a piu' di un BBS). Ricevono le conferenze, la posta privata, eventuali applicazioni richieste e si sconnettono. All'uscita possono far partire uno scompattatore, che decomprime i pacchetti di posta ricevuti: vanno bene "Zip Extract" (*.zip) e "ARJENT" (*.arj) (che si mettono subito al lavoro sui file or ora ricevuti - in questo senso intendevo "scompattazione automatica"). Charon inoltre permette l'attivazione di Obolus, una piccola applicazione che invia una serie di messaggi a ZipIt permettendogli cosi' di comprimere e decomprimere i messaggi in arrivo e in partenza. Al momento non mi risulta che nessuno in Italia lo usi (aspetto smentite :-)). A questo punto, Off-line Reader e Point sono nella stessa situazione: entrambi con i file ricevuti in una cartellina, pronti per essere letti. In Macintosh infatti non esiste il concetto di Tosser/Scanner nel senso che esso e' "fuso" nell'applicazione che fa da Editor. Da questo punto in poi procedero' con la descrizione delle applicazioni, segnalando quelle che possono essere usate come Off-line Reader o Point o entrambi. [potete anche stare zitti, dormono tutti!] - La rassegna Copernicus Nella notte dei tempi nacque dalle ceneri di Copernicus, "CounterPoint". Il primo e per molto tempo unico programma per Point (che funzionasse, viste le difficolta' di installazione e problemi del defunto Copernicus :-). Leader incontrastato fino quattro anni fa (facile quando si e' soli! ;-)), CounterPoint ha meravigliato una schiera di miei amici utenti DOS: coloratissimo, con le facce dei nostri corrispondenti (posto che avessimo l'icona, in caso contrario appaiono con una scatola in testa), pieno di suoni e di opzioni modificabili. Permette AreaFix, F/R e F/A... Per la configurazione e' richiesta una _mentalita' DOS_ (bisogna conoscere gli aspetti tecnici della faccenda) mentre l'uso in scioltezza richiede qualche giorno d'assuefazione. La mia opinione e' che sia il parto di un programmatore... per programmatori! Moltissimi lo usano con grande soddisfazione, e anch'io l'ho provato per un po', ma lo sconsiglio come primo programma di Point o come lettore Off-line reader di pacchetti QWK. Se invece vi avventurate nella telematica con questa applicazione, beh, siate pazienti! E' un po' di tempo che non ne esce una nuova versione, ma non risente dell'eta' se non nella rigidita' dei file di configurazione e delle cartelle ausiliarie. CounterPoint CounterPoint e' americano ma per un po' e' stato possibile registrarsi presso un utente italiano. Ha un'ottimo manuale (bisogna scriverlo, perche' e' arrivato solo nell'ultima release... prima era spezzettato in una miriade di file: una bolgia!). MacWoof Subito dopo usci' MacWoof. E' semplicissimo da usare; tanto semplice quanto limitato nelle opzioni. Non povero, semplice. Ideale per chi inizia. Permette la sola gestione del Point. Genera un solo file, con tutte le aree. Ha il proprio mailer incluso nell'applicazione, che pero' e' cosi' obsoleto che e' meglio non usarlo :-). Attenzione: serve una estensione di sistema ovvero il CommunicationToolBox per il mailer interno. Tale mailer comunque e' stato sostituito da una applicazione esterna, "ZZWoof", realizzata dallo stesso sviluppatore dell'editor, che implementa il protocollo ZModem (quello dell'applicazione va con XModem...), DeArcatore e DeZippatore. La posta puo' comunque essere esportata e inviata a destinazione anche con "Formula 1" o "Charon". Manuale chiarissimo, configurazione ridotta al minimo indispensabile: indirizzo, password, numero telefonico del Boss (ovvero della BBS). Permette il F/R e la spedizione dei file al proprio Boss. Nessun controllo sui flag dei messaggi Fidonet. Piu' o meno contemporaneamente sono usciti Freddie e Alice. Freddie Freddie e' un completo lettore QWK. Permette di inviare a ZipIt gli event per la decompressione del pacchetto (se invece il BBS ve lo comprime in un altro modo, dovete farlo a mano). Ovvero, con System 7 o superiore potete trascinare il pacchetto QWK zippato sopra l'applicazione Freddie. Freddie fara' partire ZipIt che decomprimera' il documento permettendo l'immediata lettura dei messaggi. E' semplice da usare, ma (anche l'occhio vuole la sua parte... in fatto di ragazze/i scommetto che siamo tutti d'accordo ;-)) non e' tanto bello a vedersi... Alice Alice e' certamente il non plus ultra dal punto di vista tecnico: funziona come Point, lettore off-line per i formati BlueWave, QWK, XRS. Si interfaccia a tutti i mailer, compattatori/decompattatori nominati sopra. Ha manuali chiari, contenenti molte informazioni per l'installazione delle applicazioni di contorno. E' necessario leggerli, pero'. Ottime dal punto di vista didattico le immagini accluse: chiariscono moltissimo le operazioni necessarie per la configurazione. Mi pare un prodotto di chiara ispirazione DOS con sprazzi Macintosh. Il programmatore e' certamente in gamba, ma pecca nella realizzazione dell'interfaccia grafica. Inoltre non ha opzioni di ricerca dei messaggi, e quando un messaggio viene scritto... sparisce completamente! E se non lo voglio piu' spedire? Oppure mi va di aggiungerci qualcosa? Ecco, sarebbe un buon prodotto (visto i formati che riesce a leggere) se fosse confezionato meglio. [ora gridate pure!] - Parliamo di Pizza Pizza A febbraio di quest'anno e' nato "Pizza". Un Point tutto italiano, realizzato da Lucio Cosmo. Sempiterno benedetto, grazie, grazie, grazie! Pizza e' un'applicazione per la gestione del point. Usa "Formula 1" come Mailer, "Zip Extract" o "ARJENT" (o tutt'e due e quel che volete...) per decomprimere; ha la caratteristica di essere integrato al massimo nella filosofia Macintosh: un click e via. Una volta fatta partire l'applicazione, essa genera (se gia' non esistono) la cartella e i file necessari al suo funzionamento. Le conferenze attive sono altrettanti documenti sulla scrivania. Un click e si apre una finestra con i messaggi, un click sul messaggio e possiamo leggerlo. Reply in matrix, in area, forward, messaggio diretto a tutti... sono altrettanti bottoni raggiungibili sempre con un click. Faccina per ogni utente, archivio utenti aggiornabile da menu (e poi basta digitare, che so, Rob e poi premere il popUp menu per vedersi: presentare tutti gli user il cui nome inizia per Rob, oppure riempire il campo "To:" automaticamente se c'e' un solo utente Rob...), metodo di selezione delle parti di un messaggio da quotare comodissimo e intelligente. Archivio Boss (Pizza e' multiboss e multirete) con la possibilita' di specificare se devono essere chiamati sempre (cornetta del telefonino alzata), oppure solo la prossima volta (cornetta del telefonino alzata solo da un lato) oppure mai (telefonino abbassato, noh!?). F/R e F/A con TIC, gestione dei flag Fidonet e una potentissima, programmabile sezione di ricerca dei messaggi da visualizzare. Insostituibile. Un esempio: ho programmato di cercare alla fine del poll i messaggi rivolti a "ALL", "Tutti"... non letti; quelli che mi sono stati spediti (sempre non letti) di qualsiasi area. Automaticamente. E con l'espressione "programmare" intendo dei semplici click su un'opportuna dialog. Oppure da menu, il comando "Best of FUMETTI.ITA" che mi estrapola i messaggi (non letti, ma potrebbero essere anche archiviati o da cancellare) di una serie di persone dalle argomentazioni particolarmente interessanti. Gestisce mail circolari, ovvero posso stabilire quante liste di utenti voglio, con un nome che le identifichi ( per esempio: "Pizzata Mac"): orbene, mettendo nel campo "To:" di un messaggio "Pizzata Mac" nel momento in cui verra' preparato il pacchetto di posta da inviare, verranno generati tanti matrix ognuno per ogni user della lista "Pizzata Mac". E poi ancora, se il campo "To:" e' del tipo user@machine.bla.bla Pizza preparera' il messaggio per il BackBone Internet selezionato... Infine (si fa per dire) Pizza e' programmabile: accetta delle estensioni che permettono una ulteriore personalizzazione dell'applicazione. Anche Pizza ha i suoi difetti: non e' proprio semplice e priva di bachi la gestione della chiamata a piu' boss, non ci stanno piu' di 500 messaggi per ogni area (un baco interno), quando una applicazione viene trasmessa o ricevuta dev'essere "trasformata" prima di poter essere decompressa e utilizzata, manca di Areafix, non si puo' cambiare il font di visualizzazione, non si possono gestire piu' di un tot di conferenze, il codice che gestisce le estensioni non e' perfetto... Piccole cose. Alcune saranno gia' corrette o aggiunte alla prossima release. E Pizza e' alla versione 1.0.4: appena sfornata, quindi. Ve la consiglio di cuore: provatela. Avere lo sviluppatore a portata di matrix e' un grande vantaggio. Ah, dimenticavo: per i maligni, :-) non sono Btester ne' l'ho ricevuta gratis... per scriver tutto questo! ;-) [NdE: peccato! avrebbe dato un pizzico di brivido in piu'.] Ecco tutte le informazioni sul software citato: Formula 1 v.1.1.4 CHARON V0.98.5 beta Massimo Senna A Freeware fidonet mailer via Calchi 5 featuring EMSI, YooHoo and ZedZap 27100 PAVIA ITALY (c) Oscar Vermeulen 1993 Fidonet: 2:331/503.1 Hildebrandhove 108, Fax : +39 382 308562 2726 AZ Zoetermeer, ShareWare - 30.OOO lire the Netherlands. con ZipExtract + eventuali Fidonet: 2:281/527.18 spese di spedizione CounterPont v.2.3.1 (17/5/93) MacWoof v.1.5.3 Michael Lininger ZZWoof v.1.b19 Lininger Technology Craig Vaughan 385 Bowling Green Place MacWoof Registration Gahanna, Ohio 43230 P.O. Box 2932 1:226/20.21@Fidonet Merrifield, VA 22116 1:260/328.33@Fidonet 1:109/342.365 ShareWare - 30$ Zip Extract v.2.0b1 ARJENT v.1.0b2 Massimo Senna Piffytech Marcello Missiroli Fidonet: 2:332/504.26 ZipIt v.1.2.6 Alice E 2.4.4 Tommy Brown Michael Keller 110-45 Queens Blvd Apt. 716 Voglersheck 15 Forest Hills, NY 11375 35753 Greifenstein ShareWare - 10$ Germany Fidonet: 2:244/1630.102 ShareWare - 15$ Freddie v.1.2.5 Pizza v.1.0.4 Kem Tekinay Lucio Cosmo c/o Mondore Via San Giacomo, 8 75-05 64th Place 33070 Polcenigo PN Glendale, NY 11385 Italy NetMail: 1:2603/204 Fidonet: 2:333/1.8 InterNet: kemt@aol.com ShareWare - 30$ ShareWare - 15$ 50.000 lire per gli italiani LHA per Macintosh V.2.13 (24/1/94) Kazuaki Ishizaki ishiz@muraoka.info.waseda.ac.jp FreeSoftWare Per comodita' ho raccolto parte di questo software, liberamente File/Requestabile, presso Erika BBS 2:333/205, 0445/560181 USRobotics V.34 Lo potete comunque trovare facilmente in qualunque BBS Mac o Mac-oriented. ALICE242.SIT 660178 Alice 2.4.2 ALUPD244.SIT 56977 Update per Alice a 2.4.4 ARJENTB2.SIT 63208 Arjent 1.0b2 CHRN0985.CPT 78331 Charon 0.98.5 beta CP2_3_1.SIT 615270 CounterPoint 2.3.1 FDDIE125.CPT 341271 Freddie 1.2.5 HYPQWK10.CPT 395059 HyperQWK 1.0 - lettore QWK realizzato con Hypercard MWOOF153.CPT 247990 MacWoof 1.5.3 OBOL102.CPT 41901 Obolus 1.0.2 ZZW1B19.SIT 112966 ZZWoof 1.b19 ZIPIT126.CPT 200585 ZipIt 1.2.6 LHA213.CPT 48209 Mac LHA 2.13 Formula 1 v.1.1.4 e' prelevabile in versione demo nella BBS di Massimo Senna, Prolink, Pavia, 2:331/503, Tel. 0382/27622 Pizza v.1.0.4 e' prelevabile in versione demo nella BBS Fatal Error, che offre supporto telematico a Lucio Cosmo; Fatal_Error, Pordenone, Tel. 0434/32020 Moreno._ 2:333/205.102 ############ Parte IX Un network al mese... o quasi ### ### 4 ### Internet provider in Italia ### ############ Stefano Costa ### Riassunto: Visto il successo che ha riscosso l'iniziativa il Costa2 ha trovato queste ulteriori aggiunte o corrige. E' stato un number mitico il 45, diciamocelo! Questo grazie al rocciso Costa2! Inserisco l'indirizzo di altri due giornali entrati in rete... ------------------------------------------------------------------------------ Un network al mese....o quasi Internet provider in Italia aggiunte & precisazioni Ecco un'aggiunta per gli internet provider in Italia: Agora' Fornisce e-mail (dominio agora.stm.it). Recentemente ha aperto una porta a Milano, dando una possibilita' economica in piu' ai milanesi. FTP,TELNET,newsgroups,Mosaic Accessibile via Sprint. Costo: abbonamento annuale Lit. 200.000. Telefono (dati): 02,48403680 - 06,69200112 NUA ITAPAC EASY WAY 26420265 oppure 26430303 Micronet (dominio micronet.it). Micronet e' uhn nuovo Internet provider 'puro', nel senso che offre accesso SLIP/PPP. Ha un unico punto di accesso, a Milano, ma con prezzo interessante. E' compreso il software preconfigurato. Per ora i modem sono a 14400, ma presto ci saranno due linee a 28800. Informazioni: (voce) 02/76021735. Costo: Lit. 290.000 per individui Lit. 500.000 per societa' Nessuna tariffa a tempo. nei prezzi non e' compresa l'IVA. Telnet ha diversificato la sua offerta SLIP/PPP. Lire 199.000 SLIP/PPP no limits Lire 150.000 Aggiunta E-Mail Lire 150.000 Aggiunta News In qusto modo e' possibile prendere (e pagare) solo quanto serve. Utile per chi ha piu' di un account su sistemi diversi. Ecco un po' di siti WWW misti.... www.directory.net - Riassunto dei servizi commerciali internet in USA www.novell.com - Il server di Novell www.sun.com - Il server di SUN www.csp.it - Centro supercalcolo regione piemonte....il CRAY ! Un bel sito in California che mette a disposizione un'immagine ogni 10 min. di una spiaggia, dove vi e' puntata una telecamera: http://sailfish.peregrine.com/surf/live.html Il vostro Editor Netticus Stefano Costa2 Fidonet: 2:331/128, oppure 2:331/306 Euronet: 230:1012/101 Cybernet: 65:1200/5 Potete usare PGP con la mia chiave pubblica, tenendo presente che in Fido la crittazione e' tollerata od addirittura avversata da certi sysop. Per qualsiasi motivo (ivi compreso il sacrosanto diritto alla privacy) usatela pure. Meglio se in Internet, Euronet, Cyber... -----BEGIN PGP PUBLIC KEY BLOCK----- Version: 2.3 mQCNAi7l2QMAAAEEANTwCQJBuNU85XUHFosIFBhjeG776cNqP+Z96w32V/g5UwtO I62x5TOOV61s/hNRvZpB3KIhmaAJ/X/roCDOS/1kZZuO1NWEZd6soXEnPUgiiht8 gvwJPt2EzUwfsA8gwpvkVxwVu8a3FJkvlLC2FKviuUZMWvHI1YnTXNgS/cWJAAUR tB5TdGVmYW5vIENvc3RhIDxzY29zdGFAYml4LmNvbT4= =ag8o -----END PGP PUBLIC KEY BLOCK----- I due nuovi giornali entrati in rete sono (fonte Internazionale): Manifesto http://www.mir.it/ (leggete cosa dice .mau. a riguardo) Cuore http://www.CitInv.IT/cuore/ ############ ### ### 5 ### Il nuovo Warp! ### ############ RRE ### Riassunto: Scusate, di solito tendo a non fare articoli ed a lasciare spazio agli altri, ma questa volta e' stato veramente troppo. Dopo aver usato estensivamente la nuova versione di Warp ecco cosa ne penso. E ci sarebbe anche da aggiungere altro... ------------------------------------------------------------------------------ W A R P Un tempo, quando ancora mi credevo giovane e con pieno diritto nel credere nelle mie speranze ed illusioni, nutrivo la segreta speranza che i WC-Dossiani non fossero quei coglioni che si ostinavano - per qualche oscuro motivo pensavo io - a far credere a tutti. Fu cosi' che regalai l'Amiga e compari anch'io un cessy-dos. Poi arrivo' Windows e fu un successo! Bei coglioni. Con Bill Gates che se la rideva: non credeva possibile che una banda di idioti potesse osannare quell'accozzaglia mal assortita di routine come il sistema operativo del prossimo decennio. Alla fine dovette arrendersi all'evidenza e mando' a quel paese quel pantalone dell'IBM, che si ritrovo' in mano con un SO decente - per lo standard WCdossiano, intendiamoci - ma poco diffuso. E cosi' comincio' la lotta tra i due, con quei babbei di WCdossiani attaccati alla gonna della Microsoft. Pronti a seguire ed approvare qualsiasi sua dispotica decisione. Chiaramente corsi a comprarmi la versione di OS2 e la installai sul mio HD. Beh, era un buon multitasking e col mio 386SX 20Mh con 8Mb e 150Mb di HD girava senza problemi. Beh, mancavano qualche raffinatezze (tipo un *reale* controllo sui task) piuttosto essenziali, ma non si puo' chiedere tutto... no? Ed alla fine, mentre la Microsoft sfornava spazzatura e dati assolutamente inventati sui vari "sistemi operativi" (Chicago, Windows 95...) ed un sacco di coglioni WCDossiani correva nelle edicole a leggersi - mese dopo mese - del nuovo kernel che non avrebbe mai visto la luce, mentre imbonitori vendevano gia' dei corsi su come usare il nuovo Windows... insomma mentre Bill faceva girare al massimo l'unica cosa a cui tenga veramente del suo colosso (il settore Pubbliche Relazioni) ecco che quelli dell'IBM se ne escono con una nuova versione dell'osso. Miracolosa a sentrie loro. Con addirittura un "Bonus Pak", una caterva di utili&indispensabili programmi per il nuovo warpo. Favoloso! Finalmente quelli dell'IBM decidevano di andare alla riscossa, finalmente avrebbero fatto vedere il fatto suo a quel beduino di un arrivista informatico, finalmente sarebbe cominciata una nuova era... o quasi. Dopo due (2) mesi di infruttuosi tentativi per entrare in possesso della nuova versione - naturalmente in area os2.ita c'erano i soliti 4 stronzi che l'avevano gia' da una vita, ed avevano gia' provato una beta della futura versione - sono finalmente riuscito a mettere le mani sulla versione per CD di OS/2 Warp!! Watz! mi butto nell'impresa eroica: bakuppo tutto - peccato nel vecchio osso non esistesse un backup decente, cosa che pure quegli storditi della Microsoft danno con la 6.x - e poi lancio l'installatore... il primo dischetto dei due che servono per lanciare il CD che e'... con un errore! :( Niente paura! leggo le docs sul CD e - come acennatomi da .mau. - scopro che ci sono le immagini dei dischi! Favoloso, posso tirare giu' il dischetto rovinato! Lancio il programma che dovrebbe farlo... e scopro che gira solo sotto OS/2 Warp. Belle volpi. veramente. Chiappo un copiatore della maionica e ci metto che mi deve leggere la traccia erratica ben quindici (15!) volte. Alla nona ce la fa! Riparto. Il disco 'sta volta parte, frulla, mulina, mi chiede l'inserimento del secondo (modificato come da manuale per la SoundBlaster+Panasonic) e - emozione - comincia a controllare il mio HD. E' in grado di leggere le partizioni in HPFS! per un momento ho temuto! Frulla, frulla, frulla e... mi dice che non si puo' installare sopra perche' c'e' gia' presente il vecchio osso! Scherziamo? Vedo che della cosa nel manuale non c'e' traccia: come se fosse la *prima* versione di osso; non ne fossero mai esitite altre. Pazzesco. E pensare che io, da bravo idiota, avevo pure spedito la tessera di registrazione di osso 2.1! Forse credono di non aver mai venduto una versione precedente, se non al sottoscritto. E comincio proprio a nutrire certi dubbi... Ma non demordo - sono un cessidossiano abituato a questi leggeri inconvenienti - e formatto l'HD - questa volta in FAT, cosi' anche da DOS posso scriverci sopra. Bella cazzata anche quella. Finalmente il tutto si installa faticosamente. Beh, una cosa non e' cambiata: la lentezza del SO a caricarsi al boot. Anzi, non contenti della gia' eccessiva lentezza ci hanno aggiunto di default il Boot Manager - altra cazzata - ed il fatto che se il vostro HD possiede almeno un driver in cui si possa eseguire il boot il sistema semplicemente si inchioda per dirvi che non ci trova il dischetto bootabile dentro, e - per essere ben certo che ogni volta voi lo sappiate - si inchioda li' finche' non pigiate un tasto. Uno qualsiasi va bene: strano, mi aspettavo una frase del tipo "ok, ho capito. Vai pure avanti." Forse all'IBM vogliono lanciare la nuova moda del boot-da-disco. Boh. Comunque 'sto coso occupa una madonna di posto. Beh, certo, con tutte le innovazioni che ci saranno... Comincio a pacioccarci un po': la risposta e' sempre la solita, lenta. L'unica cosa che balza all'occhio e' il driver per la mia scheda grafica: una Paradise - non in local bus, chiaramente - ed una certa ottimizzazione nella visualizzazione degli oggetti: mentre costruisce il video visualizza prima quello che e' fondamentale, poi il resto. Anche lo scrolling dell'editor e' molto piu' fluido. Ricorda vagamente l'Amiga o il Mac... :) Quanto all'ambiente grafico non e' cambiato nulla! Beh, a parte il fatto che il cestino ora e' carino-carino e disegnato in 3D. Non e' proprio cambiato nulla! Anche i soliti noiosissimi impedimenti nello spostamento delle icone per piccoli tratti, o quei piccoli errori nelle selezioni/deselezioni delle icone che sporcavano un po' il video (Unica cosa e' che ora mettendo un'altra iconina al file questa non viene persa se si provano a cambiare i settaggi. Wow!) Scopro con disappunto che la situazione del desk-top non si puo' salvare se non a seguito di shut-down e che, dopo aver portato un po' di ordine... Il sistema si inchioda!!!! Ok, ho perso tutte le posizioni di icone&finestrelle, ma che il sistema mi s'inchiodasse per caricare una shell dos... questo non mi era *mai* successo col vecchio osso. Alla fine scopro che ogni tanto - inspiegabilmente - il mouse sembra perdere qualsiasi caratteristica oltre a quella del movimento; cosi' anche la tastiera. Poi - isnpiegabilmente - l'HD da segni di swappaggio (ma dov'e' 'sto file di swap?) e poi riparte. Inquietante. Cerco 'sto swap e lo trovo, lo sposto nella partizione con 20 Mb liberi, resetto e... vado a cancellare il vecchio file di 7Mb nella precedente partizione. Okkio ragazzi! Vabbe', rimetto a posto la scrivania, rishutto e... il SO mi chiede se voglio chiudere una sessione dos aperta. Effettivamente l'avevo aperta, ma poi l'ho richiusa col solito exit (tra l'altro aprendo e chiudendo una sessione dos in finestra perdete le coordinate che aveva nello schermo e ve la ritrovate sempre in alto a sx). Infatti nelle varie finestre che segnalano i task attivi non c'e'! eppure 'sto osso si insiste a dire che c'e' ancora. Boh! Rishutto e riparto: 15 minuti! Comincio a guardare il config.sys. Porca miseria!! E cos'e' 'sta roba!? Indago un po' e scopro di avere montati nel config *tutti* - o buona parte - dei driver per CD di qualsiasi marca. Bizzarro. Elimino il tutto - tra l'altro mi scompare una strana scritta del boot che mi chiedeva come mai non avevo un preziosissimo driver SCSI sul mio PC - e mi tolgo quasi 800K di roba. Poi - dopo aver constatato l'inutilita' dei medesimi - elimino i giochi col selective deinstall e le varie bitmap del c***o. Il deinstall frulla un po'; si dimentica un po' di bitmap e qualche help dei giochi. Bella cagata. Poi provo a vedere quella meraviglia del LaunchPad. Ci paciocco un po' e comincio a domandarmi seriamente l'utilita' di questa cosa; insomma anche a 800x600 ne avete di icone da mettere in giro senza andarle a rinchiudere dentro un programmillo estremamente poco elastico ed anche un po' scomodo... Vabbe', abbordo il BonusPack: monto Work, un'enormita'. Gira, carino, sembra la brutta copia di WinWord 2.0, ma non usa Windows ed ha i filtri per leggere/scrivere i vari prg. Tra l'altro quello per WinWord 2.0 sempra fungere... Cancello Windows dal mio HD. Passo al FAX per modem... e qui cominciano i dolori. 'Sti stronzi hanno incluso dei programmilli che per fungere a pieno... beh sganci la grana. "Questo e' solo per farti vedere quanto siamo bravi!" Bella cagata. Comunque il FAX gira, spedisco e ricevo roba, provo a stamparla e... il FAX si inchioda! ed osso me lo chiude. Non demordo, riprovo a stampare il fax ricevuto, ed il programma si reinchioda. Cancello il programma e installo la versione inglese... Magia! il programma ora stampa tranquillamente. Ho un brivido al pensiero di quei grulloni che si sono comprati il so in italiano! (Ho poi scoperto che il so italiano fa casini col prg di ricerca file, in pratica riempie l'HD di puttanate! beh in quel senso lavora meglio di Windows!) Insomma i WCDossiani sono WCDossiani, questo l'hanno capito anche quei pantaloni dell'IBM. L'area Fido os2.ita e' attualmente in ebollizione per Warp, tutti sono entusiasti. Ma, credetemi, quest'operazione e' un restyling bell'e buono: tra l'altro piu' pensoso di quelli che la FIAT fa alle proprie autovetture. L'IBM - caso mai non l'avessimo capito - ci ripete che il SO del futuro ce l'ha lei, che ce l'aveva gia' prima, ma nessuno se n'e' accorto. "Quindi proviamo a dirglielo un'altra volta, magari questa volta il messaggio gli arriva." Se avete la vecchia versione tenetevela stretta, le 120KL della mia versione inglese non valgono la spesa - tra l'altro nel restore del backup ho perso tutta la dir di Telematicus :( - ed i casini non valgono la candela. Una canzone degli Skiantos diceva: "...siete un pubblico di merda/tu gli dai la stessa storia/tanto lui non ci ha memoria...". Altro che i Beatles... RRE ############ ### ### 6 ### TGST: uno sguardo d'insieme ### ############ Herve Miozzo ### Riassunto: TGST sembra essere attualmente il piu' vivo e prolifico gruppo di programmazione nell'ambito FIDO. Dei miti, veramente. Di loro abbiamo recensito: Pollicino (nr. 41) Toy (nr. 43) Il progetto Formicaio (nr. 44) Ma vi lascio ai vividi caratteri dell'Herve! Ti invio due righette che ho scritto .. e ti annuncio che ti inviero' anche dure righette di descrizione di un nuovo programmillo che ho fatto per gestire i FAX con i nostri Mailer. ------------------------------------------------------------------------------ TGST. The Giant Software Teeam. Questo documento integra i documenti contenuti in ogni singolo programma, e vuole fornire una descrizione piu' completa dell'architettura che si sta' sviluppando nel gruppo di lavoro denominato TGST. La filosofia di base e' quella di poter disporre di programmi semplici, facilmente configurabili, di dimensioni ridotte, con funzionalita' ben definite ed integrabili tra loro. Questo tipo di filosofia consente, a chi si avvicina alla telematica di poter utilizzare degli strumenti di facile acquisizione, di poter crescere in funzione delle esigenze che possono nascere, e di portare l'utente alla comprensione del complesso mondo che gravita attorno ai sistemi telematici amatoriali. La nostra aspirazione e' quella di coinvolgere maggiormente quella potenziale utenza telematica che, spaventata dalla complessita' e dalle dimensioni di certi strumenti, resta interdetta, ed abbandona l'idea di utilizzarli. Le nostre parole chiave sono due : FACILITA' ed INTEGRABILITA'. Il nostro obbiettivo e' quello di realizzare degli strumenti software che possano essere attaccati l'uno con l'altro (accrescendo le potenzialita' generali) oppure utilizzati singolarmente. Ecco quindi che in base alle singole esigenze ogni utente puo' adattare i vari moduli alla propria realta'. Inoltre questo tipo di approccio consente, a chi vuole realizzare una propria architettura di integrare questi moduli all'interno dei propri sistemi. In questo documento vengono descritti gli attuali moduli e le loro interconnessioni. I moduli software tutt'ora disponibili sono : TOY Programma di comunicazione BBSFAX Programma di ricezione/stampa FAX SHOWTFX Programma di visualizzazione FAX TFX2PCX Programma di conversione FAX [NdE: il prg di FAX verra' recensito nel prox number.] Questi moduli software possono essere utilizzati indistintamente in modo singolo, oppure integrati in un'architettua piu' vasta. Nel nostro progetto, il programma TOY e' al centro, TOY e' un applicativo che in base alla presenza o meno dei restanti moduli puo' sfruttarli per ottenere da essi le funzionalita' che questi rendono disponibili. Questo tipo di approccio puo' essere adottato da chiunque voglia creare un proprio TOY, e sfruttare i vari moduli per estenderne le funzionalita'. Ogni modulo si attiva passandogli una serie di parametri che ne pilotano le funzionalita' (per i parametri di ogni modulo vedere la documentazione relativa), questo consente di poter attivare i vari moduli dall'interno di programmi, oppure in sequenza di batch file, o ancora all'interno di script file. Abbiamo detto che nel nostro progetto TOY e' il punto centrale, TOY e' un programma di comunicazione come ve ne sono tanti, con la caratteristica di essere estremamente facile da utilizzare, di essere in lingua italiana e di disporre di una interfaccia utente molto banalizzata, proprio per semplificarne la comprensione. TOY gestisce in modo automatico il protocollo di comunicazione Zmodem, ma puo' sfruttare anche il protocollo BIMODEM Pampa. TOY gestisce le due emulazioni piu' classiche che si trovano in tutti i sistemi telematici, l'emulazione ANSI e l'emulazione AVATAR. TOY puo' banalizzare anche le connessioni a banche dati associando a tasti funzionali delle stringhe di caratteri, come ad esempio il proprio nome/cognome o alias e l'eventuale password. Se affiancato a TOY si aggiunge BBSFAX, ecco che TOY diventa (opportunamente configurato) oltre che un programma di comunicazione anche un programma in grado di ricevere e di stampare FAX. Se affiancato a TOY si aggiunge SHOWTFX, ecco che TOY e' in grado di visualizzare a video i fax ricevuti. Se affiancato a TOY si aggiunge TFX2PCX, ecco che TOY e' in grado di effettuare la conversione dei fax ricevuti in formato PCX. Aloha !! Herve Miozzo 2:333/511.20000 Compuserve : 100411,2234 ############ ### ### 7 ### GIF: Compuserve e' uscita pazza? ### ############ Torello ### Riassunto: Visto che, come insegnano i grandi, la satira e' importante anche per la pressione arteriosa ecco che anche Telematicus dice la sua sulla delicata questione del 'GIF'. Sempre col proprio stile, incarnato ancora una volta nella giovine voce del Torello. Cosi' mi disse: Alla cortese attenzione del Egr. Sig. Lup. Man. Def.mo Boss Ecc. Renato Rolando [...] ma ecco la parte seria... si fa per dire... Come per magilla mi trovo attaccato al computer e che idea diabolica mi e'venuta in mente? scriviamo un articoletto alla persona del Gran Bastardo Renato... spero tu ne sia colpito favorevolmente. Se non ti arriva tutto... MATRIX!!! ------------------------------------------------------------------------------ GIF: Compuserve e' uscita pazza? Svegliandomi da un sonno profondo (letargo) mi sono alzato e mi sono chiesto divertito: chissa' quale bella sorpresa o quale bello scherzetto ci aspetta questo mese dal mondo informatico? Il mese scorso mia cugina di 6 anni che sa fare le divisioni meglio del Pentium... quello prima... mah non mi ricordo, potrei dire "l' ennesimo ritardo nella data di uscita di Windows '95", ma dato che il nostro grande amico Bill Gates ogni sei ore manda un fax a mezzo mondo annunciando che l' uscita e' rimandata di altri sei mesi... boh, quasi quasi mi prendo anche io OS/2 Warp... ma io sono ancora di quelli che ci piace scrivere una riga di comando superiore alle 80 colonne... come? non ve ne frega niente? tanto il numero di telem l' avete gia' puppato e quindi vi ho fatto regalare altri soldoni alla signorina della Telecom... ODIO QUELLA DELL' AVVISO DI CHIAMATA... ma anche di questo non ve ne frega niente... E dopo questo brevissimo preambolo inutile, passivo, parassitario, infettivo, portasfiga e contenente una bomba logica non individuabile con lo scan mi permetto di scrivere qualcosa su cio' che ha fatto gridare e puntare il dito sulla casella postale elettronica del signor Compuserve questo mese a mezza internet... Come probabilmente saprete (dato che il def.mo redattore _deve_ scrivere qualcosa a riguardo) il sig. Compuserve e' uscito fuori un po' di tempo fa con una bellissima notizia: "Per ogni immagine GIF che usate mi mandate 15 centesimi di dollaro, grazie, saluti e baci a casa" (tradotto letteralmente era troppo cattivo). Dato che GIF e' il formato piu' usato in ambito grafico in tutto il mondo qualcuno non ci e' rimasto benissimo, cosi' che e' nato il primo BMP fans club; ovviamente questo formato e' supportato soprattutto dai 'gnuranti che usano Windows solo perche' possono avere sempre sotto gli occhi una foto digitalizzata di Cindy Crowford posta come fondino a 1280*1024 in almeno 256 colori... Per la cronaca: questi simpatici figuri hanno notevoli problemi hardware a livello di input, in particolar modo per la tastiera, causati da sbavamenti continui ad ogni caricamento dell' ambiente grafico dell' amico delle masse Bill Gates... Indignati di questo avvenimento i supporter del JPEG sono insorti fondando il S.I.S.D.F.G.J.E.S.I.P.F.O.O.O. che sta per: Semo I Sostenitori Der Formato Grafico JPEG E Semo I Piu' Forti Ole' Ole' Ole'. A causa di un lieve problema tecnico questo simpatico gruppo si e' sciolto dopo appena sei minuti di vita. Infatti gia' solo la terza volta che il fondatore doveva scrivere un messaggio con l' intestazione dell' associazione si era dimenticato la sigla e non c' aveva voglia di andare a cercarsela di nuovo. Cosi' e' subito nato il J.F.K. (JPEG Fans Klub) dove la k ricorda un po' gli allegri giorni di okkupazione durante i quali era finalmente possibile condurre degli esperimenti atomici seri nel laboratorio di scienze. (La cavia? La bidella ovviamente...) Ma cosa e' stato a portare il sig. Compuserve a porre un ultimatum cosi' terrificante? La voce ufficiale dice che c'e' un brevetto nell' algoritmo di compressione... seeee se c' avessi tatuato in fronte "Uso Winword tutti i giorni" potrei anche crederci... ma dato che sono una persona normale.... quasi normale non mi accontento di una spiegazione cosi' banale. Secondo alcune voci la Compuserve (la signora) sta per lanciare un convertitore di formati grafici e non ha trovato modo migliore di questa simpatica messa in scena. Altri dicono addirittura che ci sia stato un accordo tra i programmatori di Paint Shop Pro per far incrementare le registrazioni... Altri dicono che in realta' e' un bellissimo scherzo. Si narra che quei burloni dei figli del sig. Compuserve avessero creato un programmino che il primo aprile del 1995 avrebbe lasciato su Internet il messaggio con la notizia famosa. Ma a causa di un bug hardware l' orologio interno ha fatto un salto spazio-temporale fino al primo aprile e avrebbe disgraziatamente proceduto all' esecuzione del programmino di Jimmy e Spireo Compuserve (che tra l' altro e' shareware potete prelevarlo dove vi pare e provarlo per un mese: ovvio che se non lo provate nel periodo del primo aprile siete un po' fusi...). Ma la notizia piu' scandalosa e' che forse non e' stato a causa di un mancato funzionamento di un teletrasporto di Star Trek che e' avvenuto tutto 'sto casino. Infatti il sig. Compuserve ha regalato per Natale (facendo anche una bella sorpresa) ai figlioletti un computer nuovo basato su processore Pentium. Ovvio che loro, i pischerli, smanettando di qua e di la', forse hanno fatto qualche casino. E se invece non fosse stato scoperto un nuovo bug del Pentium? Oltre a non sapere a fare i conti il vostro bel pentium non sa leggere l' ora? Tranquilli, ci sono io. Seguendo piu' o meno cio' che ho descritto sul numero precedente di questa bella rivista (pubblicita'?) [Telem. rn 45] attaccateci, oltre alla calcolatrice del Dixan, anche un bell' orologio a pendola, forse un po' voluminoso, ma senz' altro preciso. Forse un po' bassa la frequenza di clock... 1 hz... vabbe'... mica potete avere tutto! E dato che mi sono accorto di aver scritto gia' abbastanza cazzate vi saluto e saluto soprattutto vostra sorella. Supercazzola, Torello P.S. Cio' che avete appena letto e' il tipico esempio di come cominciare da una parte per finire a casa vostra. ############ ### ### 8 ### IL GERGO HACKER - PARTE 40 ### ############ Eric S. Raymond & .mau. ### Riassunto: Lo so, .mau., mi linera' ma anche questa volta la T non e' finita. A mio insindacabile giudizio ho deciso che 150 righe di jargon/mese sono piu' che suff. :) ------------------------------------------------------------------------------ /tekh/ s. Un formattatore di testi basato su ed estremamente potente scritto da Donald E. Knuth, molto popolare nella comunita` scientifica (e` cosi` buono da avere soppiantato il `troff(1)' UNIX persino in molte installazioni UNIX. I fan di TeX [ehi, ci sono anch'io! - .mau.] insistono sulla pronuncia corretta gutturale e sullo spelling (tutto in maiuscolo, con la E un po' piu` in basso delle altre lettere; la forma TeX e` considerata accettabile sui dispositivi ASCII). Essi amano creare nomi a partire dalla parola `TeX', come TeXnichian (utente TeX), TeXhacker (programmatore TeX), TeXmaster (programmatore TeX competent - *NON* TeXpert che dimostra che non avete capito nulla!), TeXhax, TeXnique. [USENET: grazie in anticipo] Terminazione convenzionale per net.politeness di una richiesta postata per chiedere informazioni o aiuto. A volte scritto "advTHANKSance" a abbreviato nel TIA. Vedi , . s. 1. Usato ironicamente per riferirsi a . 2. Punti tecnici specifici di natura astrusa, spec. quelli in cui la soluzione e` di interesse teorico ma relativamente i rispetto all'uso pratico del progetto o sistema. Usato spec. per questioni software con un'alta componente IA o di progettazione di linguaggio. Esempio: il dibattito su legami deep o shallow nella progettazione dei LISP a scopo dinamico. s. Usato nel senso generale di idea, piano, storia, o insieme di regole. Questo e` una generalizzazione e abuso del significato tecnico. "Qual e` la teoria nel fissare questa di TECO?" "Qual e` la t. per cena, stasera? ("Penso Chinatown".) "Qual e` la t. attuale per lasciare collegare i durante il giorno?" "La t. dietro questa modifica e` rimettere a posto questo ben noto casino..." /thin'ko/ [in analogia a `typo'] s. Una bolla nel flusso della coscienza; un errorino momentaneo e correggibile nel processo mentale, spec. uno che involve il ricordarsi informazioni imparate meccanicamente. Confr. . ! [Stavolta sul serio!] Affermazione rituale frequentemente pronunciata durante prolungate sessioni di debugging che involvono numerosi piccoli ostacolo (come ad esempio i tentativi di fare partire una connessione UUCP). Per dare il giusto effetto, occorre pronunciarlo in una fruttuosa imitazione di Bullwinkle l'Alce. [NdT: come? non avete mai visto i cartoni animati di Rocky e Bullwinkle? allora mi spiace, non potete fare gli hacker! - .mau.] Anche nella forma: "Hey, Rocky! Guarda che tiro fuori dal mio cappello un coniglio!" La risposta canonica e`, naturalmente, "Ma questo trucco non funziona *mai*!" [NdT: tutte le volte Bullwinkle tira fuori le cose piu` astruse, come un rinoceronte - .mau.] Vedi . [percuotere] v. Muovere violenetemente o selvaggiamente, senza ottenere nulla di utile. I sistemi a paginazione o swap, quando sono sovraccarichi, sprecano la maggior parte del loro tempo a spostare dati dentro e fuori la memoria centrale, invece che fare delle computazioni utili, e si dice percio` che vanno in t. Lo si puo` applicare anche a chi continua a cambiare idea. /thred/ n. [USENET, GEnie: filo] Abbreviazione comune per `topic thread' [filo del discorso], una catena piu` o meno continua di post su un unico argomento. Anche in 2. : precedentemente nella discussione. "Come Joe aveva fatto notare u. ..." s. Sin. per . [miticamente, il suono fatto dai dati quando sono impilati nello stack] s. 1. "... un pezzo di codice che fornisce un indirizzo". -- P.Z Ingerman, che invento` i t. nel 1961 per legare i parametri attuali alle loro definizioni formali nelle chiamate a procedura dell'Algol-60. Se una procedura e` chiamata con un espressione al posto di un parametro formale, il compilatore genera un t. per calcolare l'espressione e lascia l'indirizzo del risultato in una qualche locazione standard come un registro indice. 2. In seguito generalizzato come un'espressione, congelata col suo ambiente per essere valutata successivamente se e quando necessario. Il processo di scongelare questi t. e` detto `forcing'. 3. Una miniroutine in un programma a overlay che carica e salta all'overlay corretto. 4. Persone e attivita` schedulate in una maniera simile ai t. "L'altro giorno mi sono accorto che potevo venire modellato abbastanza accuratamente da un t. - dovevo venire frequentemente forzato a completare". -- parafrasi di un file .plan. s. 1. L'ampiezza di un ciclo del clock di sistema del calcolatore. Spesso un ciclo di corrente alternata (1/60 di secondo negli USA, e 1/50 di solito nel resto del mondo) ma piu` recentemente e` diventato comune 1/100 di secondo. Sin. . 2. Nelle simulazioni, l'unita` discreta di tempo che passa "tra" le iterazioni del meccanismo di simulazione. Nelle applicazioni di IA, questa quantita` di tempo e` spesso lasciata non specificata, visto che l'unico vincolo che interessa e` che le cose causate capitino dopo le proprie cause. Questa sorta di simulazione IA e` spesso chiamata in maniera peggiorativa simulazione "tick-tick-tick", specialmente quando la simultaneita` di eventi con catene lunghe e indipendenti di cause e` taciuta (vedi ). s. Feature software o hardware cwh gli utenti insistono per avere, ma non usano mai (calcolatrici TSR e cose di quel genere).